Mercati: i minimi di mercoledì sono da monitorare

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Mercati  cauti ma tutti in positivo.

Piazza Affari

Ancora debolezza sulle piazze di scambio europee che appaiono prive di direzionalità. Poco dopo le 17, infatti il Ftse Mib non andava oltre uno 0,17%. Lo spread, cioè il differenziale tra Bund tedeschi e Btp italiani,ha ricominciato a scendere e dai precedenti 142 punti è arrivato a toccare i 140. Intanto sempre nello stesso momento il Btp veniva fotografato con un ritorno di 0,833%, praticamente identico a ieri

I mercati  Vecchio Continente.

Il resto del Vecchio Continente copia il trend di PIazza Affari. Il Cac 40 di Parigi infatti, alla stessa ora registra 0,17%. Più convinto l’andamento del Dax tedesco che da Francoforte rilanciava con un +0,65%. Meglio di tutti faceva Londra che con un 1% saliva sul podio.

Wall Street

Nessun cambiamento di rotta nemmeno a Wall Street. Alle 17.17, infatti, l’S&P 500 vedeva uno 0,17%, Leggermente più forte il Dow con uno 0,35% mentre il Nasdaq orbitava intorno alla parità oscillando tra il rosso e il nero con un -0,01%.

Mercati: la strada dovrebbe essere al rialzo

Nonostante ci sia un pò di nervosismo che aleggia sulle varie piazze di contrattazione, i minimi di mercoledì 25 settembre potrebbero essere lasciati definitivamente alle spalle fra lunedì e martedì prossima con una nuova accelerazione al rialzo. Il caso contrario invece farebbe partire un sell off per tutto il mese di ottobre.

Noi calcoliamo al momento un mese di ottobre che apre sui minimi e chiuderà sui massimi.

Quali sono i livelli che in chiusura di seduta manterranno per lunedì il trend rialzista in ottica multidays e faranno ripartire gli acquisti?

S&P 500

2.952

Dax Future

12.204

Eurostoxx Future

3.487

Ftse Mib Future

21.6705

Una chiusura giornaliera sotto questi livelli farà iniziare un ritracciamento.

Come al solito si procederà per step.

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