Il coronavirus sta piegando i mercati finanziari: il peggio deve ancora arrivare. In un report Goldman Sachs, stilato da David Kostin, chief equity strategist, le previsioni fanno tremare i polsi nell’immediato. Si prevede che gli effetti del coronavirus non siano ancora alle spalle. Anzi i mercati prima di rivedere la luce, scenderanno di ancora il 25%. Prospettive nefaste che tengono in tensione gli investitori.
Cosa successo prima del coronavirus
Sarà stato un caso ma l’effetto rialzista dei mercati, il più lungo della storia, è terminato proprio in occasione dell’arrivo del coronavirus. In pochi giorni S&P 500 ha perso il 20% sotto gli effetti del coronavirus. Questa pandemia che sta contagiando tutto il mondo genera non solo emergenza sanitaria ma anche finanziaria. Un crollo velocissimo che ha tramortito i mercati a tutti i livelli.
Cosa prevede Goldman Sachs
Fare pronostici non è semplice. Goldman Sachs prova a fare una previsione usando a riferimento la Fed e il Dividend Discount Model parametrato sulle crisi economiche del passato. Mercati finanziari il peggio deve ancora arrivare. Si stima che l’indice S&P 500 scenda del 25%. Se lo rapportiamo al periodo precedente dall’esplosione della pandemia da coronavirus di un mese fa ci ritroviamo con un calo del 41%.
Guardare avanti con ottimismo
Questo periodo nefasto passerà: da mercati orso passeremo ad un clima con forti rimbalzi. Goldman Sachs stima che l’S&P 500 avrà un aumento del 60% per fine 2020. Bisogna stringere i denti ora per aspettare tempi migliori dopo. Ma la domanda che molti si fanno è se i mercati finanziari riusciranno ad uscire da queste sabbie mobili.
Previsioni sul Pil americano
Per Goldman Sachs il Pil americano sarà piatto per il primo trimestre, entro giugno scende del 5%. Purtroppo gli effetti del coronavirus si sentiranno per i prossimi mesi. Marzo può essere già archiviata perché in pieno coronavirus i consumatori e le aziende hanno ridotto gli acquisti in generale. Per vedere la luce, facendo i dovuti scongiuri, bisogna attendere il secondo semestre 2020. Da un terzo trimestre con +3% si passerebbe a fine anno 2020 con +4%. Se lo augurano tutti. Ora c’è una sola certezza: per i mercati finanziari il peggio deve ancora arrivare.
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