Dopo il rosso generalizzato di ieri, oggi i mercati europei provano a rimbalzare.
I titoli a Piazza Affari
Alle 13, infatti il Ftse Mib era i vantaggio dell’1,32% (18.652 punti) con uno spread che sfiorava i 287 punti, fermandosi a 286,9. Il resto d’Europa allo stesso tempo vedeva Parigi con il suo Cac 40 a 1,6%, Londra con il Ftse 100 a 1,4% e il Dax di Francoforte a 1,85%.
Tra i titoli in evidenza a Piazza Affari si segnala Banco Bpm con la vendita di un pacchetto da 7,8 miliardi di crediti deteriorati, Prysmian con la conferma della guidance per l’ebitda adjusted 2018. Da citare anche il segno più per Atlantia nonostante la conferma da parte del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, che Autostrade per l’Italia si limiterà a pagare sia la demolizione che la ricostruzione del Ponte Morandi crollato a Genova il 14 agosto di quest’anno.
I dati macro
Buone notizie dallo Zew relativo alle attese economiche: a dicembre è salito a -17,5 punti invece dei -24,1 di novembre contro un consensus fermo a -20. Non c’è lo stesso ottimismo, invece, per l’indice riferito alle attuali condizioni economiche che passa dai precedenti 45,3 punti agli attuali 58,2. Sotto controllo oltre all’euro/dollaro (1,1383) anche l’euro/sterlina (0,9027) soprattutto dopo il rinvio del voto di approvazione del testo sulla Brexit.
I punti deboli dell’Europa e possibili effetti sui mercati
Oggi, intanto, il premier inglese inizierà una serie di incontri per tentare di trovare nuovi margini di dialogo in un’Europa che, però, non ne vuole concedere. Le dichiarazioni di Juncker, infatti, non lasciano molti dubbi: per l’Unione il patto siglato è l’unico possibile. Da un lato la crisi francese con i gilet gialli che mettono a repentaglio il Pil del quarto trimestre, dall’altro l’incognita di una sempre più probabile hard Brexit alle porte.
Il Vecchio Continente è assediato e i mercati continuano a rischiare
Al centro la crisi italiana che oggi vede Giuseppe Conte esprime ottimismo, alla vigilia di un incontro con il presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker. Intanto in Francia, oggi, il primo ministro francese, Edouard Philippe, dovrà fornire al parlamento i particolari tecnici delle misure annunciate ieri da Emmanuel Macron. Stando alle indiscrezioni dell’ultima ora si parla di misure che costerebbero tra gli 8 e i 10 miliardi di euro. Le parole di Macron sono arrivate dopo alcuni giorni di protesta dei cosiddetti gilet gialli che hanno trascinato nel caos la nazione.
I valori da monitorare sui mercati europei fino alla chiusura odierna
Il rimbalzo in atto verrà messo in discussione da chiusure orarie inferiori ai seguenti valori
Ftse Mib Future18.570
Dax Future10.770
Eurostoxx Future 3.052
Bund Future nuovi rialzi con chiusure orarie superiori a 163,19