Rialzo moderato sui mercati europei
19mila punti centrati in pieno. Questo il risultato più evidente, numericamente parlando, della seduta di oggi.
La situazione a Piazza Affari
Piazza Affari chiude la seduta odierna, infatti, a 19mila punti, con un rialzo dello 0,25%. Lo spread tra Bund e Btp risale a 273 punti mentre il rendimento del decennale tricolore è a 2,96%. Il resto delle borse europee conferma l’atmosfera positiva. Il Cac 40 di Parigi arriva a +1,43%, il Ftse 100 di Londra a +0,75%, così come anche il Dax di Francoforte. Buone notizie per il petrolio che sale su tutti i fronti. Il Brent arriva a superare la barriera dei 58 dollari al barile con un rialzo dell’1,34%.
La spinta su Wall Street
Bene anche il Wti che addirittura sale dell’1,73% con una quotazione di 49,36 dollari al barile. Sul fronte valutario il cross euro/dollaro testa il livello di 1.144385 mentre l’euro/yen è a 124,2 e il dollaro/yen è pari a 108,65. In tutto questo l’oro è in calo a 1284.52 dollari l’oncia. Indiscrezioni che parlano di buoni progressi nei colloqui tra le delegazioni di Usa e Cina permettono a Wall Street di salire. Alle 17.45 (ora italiana), infatti, l’S&P 500 registra un attivo dello 0,2% così come il Nasdaq. Segno più anche per il Dow che arriva a +0,4%.
Top&Flop a Piazza Affari
Guardando ai protagonisti di Piazza Affari si nota come il settore bancario si sia mosso in maniera incerta dopo le ultime decisioni del governo Conte su Banca Carige. Il provvedimento di garanzia offerto per la banca ligure ha colto tutti di sorpresa. Una decisione che si affianca anche alla possibilità di una ricapitalizzazione preventiva. Anche per questo motivo si è visto un – 2,1% su Bper Banca così come anche un -1,7% su Banco Bpm. Negativa anche la giornata di Unicredit con un -1,5%. Chi invece brinda è Amplifon che conquista la vetta dei migliori a Piazza Affari. Il saldo finale per l’azienda è di +5,4%. Al secondo posto Finecobank aiutata da una raccolta record per l’anno appena concluso. Numeri alla mano si parla di 6,2 miliardi.
Dati Macro ed effetti sui mercati
Sul fronte dei dati macro sono da monitorare domani in Germania il saldo della bilancia commerciale. Dagli Usa invece le scorte di petrolio greggio e i verbali della riunione del FOMC.
Analisi, attese e previsioni sui mercati azionari
I mercati europei continuano a rimanere al rialzo a ridosso dei massimi proiettati come da previsioni mensili ma non si assiste ad un segnale di inversione ribassista. Per questo motivo e fino a prova contraria si continuano a proiettare ulteriori rialzi.
La cautela però è d’obbligo in quanto il trend giornaliero è al rialzo, ma settimanale, mensile, trimestrale al ribasso.
Domani scade un setup e la chiusura di giornata dovrebbe dare indicazioni per qualche giorno/settimana.
strumento | tendenza | area di massimo | area di minimo | punto di inversione |
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Future Ftse Mib | Rialzo | 19.180/19.325 | 18.265/18.525 | 17.845 |
Future Eurostoxx | Rialzo | 3.090/3.126 | 2.977/3.011 | 2.920 |
Future Dax | Rialzo | 11.000/11.101 | 10.565/10.678 | 10.374 |
Future Bund | Laterale | – | – | – |
strumento | tendenza | area di massimo | area di minimo | punto di inversione |
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Future Ftse Mib | Laterale | – | – | – |
Future Eurostoxx | Laterale | – | – | – |
Future Dax | Laterale | – | – | – |
Future Bund | Laterale | – | – | – |