Meno di 5 giorni fa avevamo scritto:
“In questa settimana dovrebbe inizare un rimbalzo del 15/20%”.
Il rimbalzo è iniziato, ed in soli 3 giorni le quotazioni sono salite in media del 15%.
Sgombriamo subito il campo, affermando che:
” rialzi del genere, sonmo strani e da guardare con sospetto!”
Nella settimana in cui scadeva un setup del Top or Bottom, e quindi, attendevamo un’inversione rialzista dei mercati azionari, un intervento congiunto delle Banche centrali “ha fatto volare le borse”.
Più volte su queste pagine, abbiamo rimarcato che il compito delle Banche centrali dovrebbero essere quello di stimolare e/o assecondare il ciclo economico, non quello di “condizionare” gli eventi.
La storia insegna , che ogni qualvolta le Banche centrali, hanno cercato di condizionare gli eventi, tali effetti hanno avuto vita breve e i successivi “riverberi” sono stati molto negativi.
Un 03 Gennaio di molti anni fa (crisi del 2000), la Fed abbassò a sorpresa i tassi di interesse, ed in q uel giorno i mercati americani salirono del 14%, ma dal giorno successivo, la discesa continuò per un altro 30/40% nei mesi successivi.
Il ribasso è finito?
Per il momento questi forti movimenti direzionali, sono andati a colmare i gaps lasciati aperti fra 8 e 9 Settembre.
Ed è proprio in questi giorni che si decide il futuro dei mercati.
Molti trading system non si sono girati ancora Long e questo non è un buon segno.
Oggi, più che mai, bisogna prestare molta attenzione, in quanto se il movimento di questa settimana, si rivelasse un falso segnale, gli effetti sarebbero devastanti.
Non diamo ancora per scontato che la fase ribassista, è stata archiviata, c’è ancora bisogno di ulteriori conferme.
Poi nelle prossime ore un evento molto probabile, potrebbe rendere ancora di più complicata la view dei mercati.
