Mercati azionari: i livelli per il trading fino alla chiusura

ProiezionidiBorsa

Mercati azionari in ritracciamento dopo i forti rialzi di ieri.

Flessione e ripresa. Questo, in estrema sintesi, l’andamento della borsa italiana nella mattinata di oggi.

Piazza Affari

Il Ftse Mib, infatti, è stato fotografato alle 12.35 a +0,4% (19.914 punti) dopo una flessione vista in partenza. Lo spread tra Bund e Btp è arrivato a 264 punti registrando un leggero rialzo. Intanto il rendimento del decennale tricolore è di 2,81% anch’esso in aumento. In tutto questo l’euro viaggia in ribasso sul dollaro a 1,1381

I protagonisti dei mercati azionari

Il resto d’Europa vede Parigi che con il suo Cac 40 perde lo 0,2%. Da parte sua Francoforte arriva addirittura a un -0,47% mentre il Ftse 100 non va oltre qualche frazionale sopra la parità. Alle 12.40 infatti Londra conferma un risultato parziale dello 003% in territorio positivo. Il Vecchio Continente si è lasciato condizionare da una serie di eventi. Prima di tutto la chiusura negativa di alcune piazze di scambio asiatiche, molte delle quali chiuse per festività. Pechino, infatti, è ufficialmente ferma per la lunga festività del Capodanno cinese che quest’anno vedrà protagonista il maiale. Si tratta, secondo la tradizione orientale, di un segno particolarmente favorevole per i guadagni.

Lo stato dell’Unione ed effetti sui mercati azionari

Ma l’Europa deve anche scontare un altro elemento: il discorso sullo stato dell’Unione fatto dal presidente Usa Donald Trump. In realtà il discorso è arrivato con qualche giorno di ritardo, per la prima volta nella storia, a causa del blocco dovuto allo shutdown. Nel suo discorso l’inquilino della Casa Bianca ha sottolineato con un’enfasi quasi esagerata, i traguardi raggiunti durante la sua presidenza. Traguardi che sono stati inseriti all’interno di un più vasto quadro economico giudicato dal tycoon “miracoloso”. Da un lato il repubblicano tende la mano ai suoi avversari democratici, dall’altro invece, non accetta di scendere a compromessi per la questione dei finanziamenti sul muro con il Messico.

Dati macro  e mercati azionari

Ma ad appesantire gli scambi in Europa ci ha pensato anche il fronte dei dati macro. In particolare il dato in arrivo dalla Germania e riguardante  gli ordini al settore manifatturiero di dicembre. In termini destagionalizzati il risultato è stato di un -1,6%  mese su mese ma, cosa ancora più grave, del -7% anno su anno. Una situazione ben diversa dal +0,3% mensile nel consensus degli analisti. Non vanno meglio le cose per gli ordini esteri in calo del 2,3% da un mese all’altro. Negativo anche il responso di quelli domestici a – 0,6% mese su mese.

I livelli dei mercati da monitorare fino  alla chiusura odierna (livelli  settimanali da monitorare)

Quali supporti e resistenze monitorare nelle prossime ore?

Tendenza rialzista

Il movimento  in corso  verrà archiviato al verificarsi dei seguenti movimenti:

Dax  Future da chiusure orarie inferiori ai  11.289

Ftse Mib  Future  da chiusure orarie inferiori ai  19.725

Eurostoxx Future  da chiusure orarie inferiori ai  3.194

Bund Future da chiusure orarie inferiori ai  165,42

Consigliati per te