Chi legge queste pagine, sa che le nostre proiezioni pubblicate da inizio anno 2011 dicevano quanto segue:
rialzo fino a Marzo/Maggio e poi discesa fino a Novembre 2011.
Da Ottobre/Novembre 2011 ci sarebbe stato una fase laterale rialzista fino a Marzo 2012.
Da Marzo a Giugno/Luglio 2012, ci sarebbe stata probabilmente una correzione.
Previsione sempre chiara e limpida e non abbiamo mai cambiato la nostra view perchè non ne abbiamo ravvisato ragione e i nostri frattali non si sono automodificati.
Il nostro trader di medio/Lungo termine ha shortato a Maggio 2011, si è ricoperto a Ottobre/Novembre, dove è andato Long con il 20/30% del capitale.
Tutte le posizioni rialziste sono state chiuse a inizio Marzo.
Invece, colui che deve investire in ottica settimanale o multidays, e quindi non in ottica di scalping, negli ultmi 6/7 mesi si è ritrovato in mercati non usuali e trova enormi difficoltà a tradare i mercati con tranquillità operativa.
Cosa succede sui mercati da 6/7 mesi?
I mercati sono condizionati continuamente da elementi esterni e si muovono solo e sempre solo, in attesa di notizie.
Quando i mercati non attendono notizie, rimangono fermi anche per 10/15 giorni consecutivi in range molto stretti, generando segnali contrastanti.
Su questi mercati si fa serpeggiare continuamente la paura che possa accadere qualcosa, e quindi, si investe sempre in ottica di brevissimo, e “con un orecchio a quello che potrebbe accadere”!
Chi investe sui mercati lo fa per determinate logiche dettate dall’analisi tecnica e da sistemi matematici, che rispondono quantomeno a regole logiche, ma quando i mercati si muovono fuori logica, tutto diventa terra di nessuno.
Molti traders, trovano difficoltà ad investire su questi mercati, perchè in ogni momento può accadere di tutto, e a notizie e smentite che si possono seguire, i mercati spaziano in meno di qualche ora del 2/3% in un senso e nell’altro.
Chi investe su questi mercati deve farlo solo per atto di fede, perchè se vuole ragionare, fra divergenze ribassiste e divergenze su volumi, continui gap down e /o gap up, c’è da essere molto cauti e c’è da starne fuori.
Viaggereste oggi su un aereo, dove in qualsiasi momento può finire la benzina?
I mercati continuano a dare la sensazione di essere una aereo o una macchina “perennemente a rosso”, e che può lasciare i propri passeggeri a terra o farli schiantare, da un momento all’altro.
Purtroppo, i mercati dei prossimi mesi continueranno ad essere così, e questo allontanerà sempre più le masse dall’investimento azionario e ci vorranno anni per riportare la fiducia.
Le nostre proiezioni per i prossimi anni sono ancora le stesse: forte bull market fra il 2011/2012 ed il 2017, ma la nostra sensazione è che questo rialzo sarà difficile da tradare per i motivi esposti prima..
Il nostro consiglio per il momento è quello di tradare i mercati solo in ottica giornaliera, protetti da stop loss ferrei, senza sposare nessuna idea preconcetta.
