Già da Marzo 2009, quando sono stati toccati i minimi del decennio, molti continuavano a ribadire che presto sarebbero stati toccati nuovi minimi e che il rischio di default di molti paesi occidentali era vicino.
Eppure da quel momento in poi, nonostante qualche fallimento aziendale di una certa rilevanza, e qualche Stato che ha traballato(ma quando mai questi Stati sono stati realmente solidi?), i mercati azionari si sono più che raddoppiati.
Dal punta di vista macroeconomico, molti indicatori economici sia anticipatori che coincidenti, continuano a scommettere sulla continuazione della ripresa economica.
L’importante dato sull’occupazione Usa, pubblicato Venerdì, anche se ha evidenziato luci ed ombre, ha “rimarcato” un tasso di disoccupazione al 9%, il valore più basso dall’Aprile 2009.
Molti parlano di ribasso imminente dei mercati, ma quale dovrebbe essere il motivo scatenante?
Di sicuro, chi conosce l’analisi tecnica ben sa che, nonostante alcuni oscillatori possano presentarsi in ipercomprato, i mercati possono continuare a salire per ancora molto tempo!
E allora, quale potrebbe essere un motivo per far scendere i mercati?
Un dato economico?
E’ quasi impossibile, perchè i dati anticipatori al momento lasciano intravedere una certa calma e poche sorprese in negativo all’orizzonte.
Oggi, nonostante siamo a contatto con il turning point del 05 Febbraio, non si ravvisano motivi per far iniziare un ribasso dei mercati!
Comunque, teniamo a precisare che, in ogni fase del mercato, ci sono sempre i cosiddetti contrarian, coloro che “cercano di vedere il difetto” in ogni cosa e dietro ogni angolo.
Ricordate la canzone: …e ti scagliano le pietre?
Mentre ogni giorno, aumentano coloro che continuano a scagliare pietre contro questo rialzo, i mercati continuano a macinare straordinarie performances!
Eppure era tutto scritto nella Storia:
l’anno 2008/2009, vedeva scadere un ciclo trentennale, ciclo che scommetteva sulla formazione di un minimo che non sarebbe stato più violato molto probabilmente per SEMPRE!
Al momento, non vediamo ribasso, anche se un’automodifica del Top or Bottom, potrebbe riservare non poche sorprese!
