I mercati azionari americani dopo aver segnato il massimo del decennio ad inizio ottobre, hanno iniziato una correzione che ad oggi ha portato a ribassi di media fra il 10 ed il 15%. E’ questo l’inizio di un ribasso poliennale oppure un’occasione di acquisto?
Delineando il quadro di fondo dei mercati azionari statunitensi per gli anni a venire, ho indicato la probabilità di un’inversione di lungo termine del trend primario rialzista, ma anche la possibilità, in ottica di breve, quanto meno di una potenziale correzione, che è prontamente intervenuta.
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT
Mercati azionari americani: il caso dello S&P 500
Infatti, a partire dallo S &P 500, si è originato un movimento rialzista, a partire da un bottom in corrispondenza di due elementi desunti da tecniche proprietarie di Proiezionidiborsa, come evidenziato nel seguente grafico:
In corrispondenza della prima freccia nera, quella più a sinistra, notiamo infatti il passaggio di linee nere, basate su un algoritmo, denominato onde wars.
Sullo stesso punto passava anche la trend line rialzista, tracciata in base ai canoni del metodo Magic box.
Mercati americani e tentativo di rimbalzo
Questo tentativo di rialzo rappresenta una sorta di baluardo, per tentare di evitare ulteriori ribassi verso i target di medio e lungo termine.
In caso di cedimento dei sopra indicati riferimenti supportivi, le proiezioni conseguenti ad un pattern ribassista di magic box, sul medio termine spingerebbero, in caso di più accentuata dinamica ribassista, verso un target a 2056 per/entro il primo luglio 2019, ed in caso di dinamica meno accentuatamente ribassista verso area 2126 per/entro il 26 ottobre.
Infatti l’intervenuto cedimento di un supporto di magic box ha consentito una maggior precisione rispetto a precedenti proiezioni, precedentemente formulate.
La futura dinamica dei corsi indicherà se prevarrà il tentativo di non cedere al ribasso o, viceversa, una ulteriore conferma delle proiezioni ribassiste dei mercati.
Approfondimento
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