Mediobanca, come si vede dalla tabella riportata qui di seguito, da sempre offre un porto sicuro agli investitori. Su un arco temporale che va da 1 a 5 anni, infatti, il titolo ha sempre fatto meglio sia del settore di riferimento che del mercato italiano. e quando si dice “ha fatto meglio” non intendiamo di pochi punti percentuali, ma di sovraperformance molto importanti.
Questo storico potrebbe, non dovrebbe, essere garanzia anche per il futuro, ma prima di lanciarsi in investimenti affrettati è sempre d’obbligo studiare i fondamentali di un titolo e capire le prospettive di crescita.
Per la scheda tecnica di Mediobanca, gli approfondimenti e gli articoli precedenti clicca qui.
| Mediobanca | Settore riferimento | Mercato Italiano | |
| 7 Giorni | -0.7% | -0.3% | -0.3% |
| 30 Giorni | 11.9% | 12.7% | 5.6% |
| 90 Giorni | 7.6% | 7.0% | 1.1% |
| 1 Anno | 10.0%/3.3% | -11.7%/-16.3% | 3.7%/-0.6% |
| 3 Anno | 80.0%/56.0% | -5.4%/-27.4% | 31.3%/13.5% |
| 5 Anno | 69.7%/40.1% | -30.5%/-58.6% | 13.5%/-30.8% |
Per la scheda tecnica del titolo, gli approfondimenti e gli articoli precedenti clicca qui.
La valutazione del titolo Mediobanca
Sia che si consideri il fair value che il metodo dei multipli di mercato, Mediobanca risulta essere sopravvalutato.
Con il metodo del discounted cash flow il fair value di Mediobanca è stimato essere pari a 3,82€, molto superiore alle quotazioni attuali che sono superiori ai 9€.
Anche secondo i multipli di mercato il titolo risulta essere sopravvalutato. In particolare Mediobanca è sopravvalutata se si considerano le aspettative di crescita degli utili. Gli utili della società di Piazzetta Cuccia, infatti, sono attesi crescere a un ritmo inferiore sia rispetto al settore di riferimento che al mercato italiano.
I dodici analisti che coprono il titolo Mediobanca hanno un consenso medio Outperform e un prezzo obiettivo medio 10,32€. Ciò vuol dire che mediamente il titolo è sottovalutato dell’8,42%. Se poi andiamo ad analizzare i due scenari estremi, quello più ottimistico e quello più pessimistico, scopriamo che in entrambi in casi il titolo risulta essere sottovalutato. Nel primo caso del 20,8%, nel secondo, invece, dello 0,44%.
| Consenso medio | OUTPERFORM |
| Numero di analisti | 12 |
| Prezzo obiettivo medio | 10,32€ |
| Ultimo prezzo di chiusura | 9,52€ |
| Spread / Prezzo obiettivo massimo | 20,8% |
| Spread / Prezzo obiettivo medio | 8,42% |
| Spread / Prezzo obiettivo minimo | 0,44% |
Analisi grafica e previsionale
Mediobanca (MB) ha chiuso la seduta del 17 settembre a quota 9,518€ in ribasso dello 0,42% rispetto alla seduta precedente.
Con le ultime due chiusure la tendenza rialzista in corso potrebbe essere in pericolo. Come si vede dal grafico, infatti, l’area di resistenza a 9,6€ (I° obiettivo di prezzo) ha da inizio anno respinto tutti i tentativi di proseguire al rialzo. Chiusure sotto questo livello, quindi, come quelle viste durante le ultime due sedute, potrebbero preludere a un affondo ribassista fino in area 9,07€. Se poi le quotazioni dovessero scendere sotto questo livello, allora per Mediobanca si potrebbe parlare di inversione di tendenza.
Mediobanca: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.
