Il titolo Mediobanca è debole a Piazza Affari e si porta a 8,995 -0,17%.
MILANO (Reuters) – Mediobanca batte le attese nell’esercizio 2016-17 terminato a giugno, mette a segno i ricavi più alti di sempre e si concede una distribuzione più generosa di dividendi con un payout più alto di quello previsto dal piano al 2019.
L’utile netto è cresciuto del 24% a 750 milioni di euro, sopra il consensus raccolto dalla banca a 720 milioni. Il dato include 160 milioni di plusvalenze da cessione e 89 milioni di oneri di contribuzione a fondi sistemici, tra cui 50 milioni al fondo di risoluzione e 8 milioni al Fitd.
Nel solo quarto trimestre l’utile netto è stato di 136,3 milioni, sopra le attese di 106 milioni ma in calo rispetto a un anno prima (era stato 162,1 milioni) anche perché sconta oneri non ricorrenti per circa 40 milioni, dice una nota.
Il Cda ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,37 euro per azione con un progresso del 37% e un payout in aumento al 43% dal 38%.
Il Cet1 si attesta al 13,3% dal 12,1% calcolato phased in e al 13,5% fully phased. Il Rote è salito dal 7 al 9%.
I ricavi sono cresciuti del 7% a 2,2 miliardi, segnando il valore più alto di sempre. Il margine di interesse è cresciuto del 7%, le commissioni del 16%, grazie al maggior apporto del wealth management (+51%).
In calo le rettifiche su crediti (-24%) con un aumento delle coperture su crediti deteriorati (55%) e sofferenze (70%).
Mediobanca conferma l’intenzione di scendere dal 13% al 10% di Generali) entro fine giugno 2019.
Analisi di Proiezionidiborsa
Trend rialzista. Possibili ritracciamenti fino all’area 8,98/8,89. Il trend diventa ribassista solo con chiusure daily e poi settimanali inferiori ai 8,81. Long sopra 8,98. Short sotto 8,81.
Proiezioni di prezzo da ora fino al 30 agosto
area di minimo 8,98/8,89
area di massimo 9,51/9,45
