Massima attenzione ai 3 sintomi che potrebbero presagire l’insorgere della malattia cronica possibile da evitare

stanchezza

Non sempre abbiamo la fortuna di ricevere degli avvertimenti utili a scongiurare una patologia. Ovviamente i medici e gli esperti ci danno una grande mano consigliando stili di vita idonei ad abbattere il rischio di insorgenza. Alle volte alcune di queste malattie, però, si manifestano all’improvviso.

Altre, purtroppo, lasciano sul nostro corpo alcune evidenze che dobbiamo essere bravi a comprendere prima che diventino croniche. Si tratta del caso del prediabete, anche definito iperglicemia. Potremmo infatti ancora essere in tempo per evitare il diabete, la malattia cronica secondaria che uno stato di persistente iperglicemia potrebbe portare. Ma andiamo per ordine, provando a capire in che senso possiamo intervenire. Facciamo dunque massima attenzione ai 3 sintomi che potrebbero presagire lo sviluppo nel nostro corpo.

Spesso un campanello d’allarme decisivo

Per iperglicemia si intende una situazione clinica in cui il soggetto ha valori elevati di glicemia (quantità di glucosio, cioè zuccheri) nel sangue. In particolare, si può parlare di iperglicemia quando il valore sia superiore a 100 mg per dl di sangue. All’origine di valori così alti ci possono essere varie ragioni: tra queste, la troppo scarsa produzione dell’ormone insulina, l’eccessivo consumo di carboidrati, oppure ancora patologie del pancreas.

Purtroppo, non sempre il corpo ci mostra dei sintomi di questa presenza eccessiva nel sangue: capita spesso che il soggetto sia iperglicemico da anni. Quando però si manifestano, si riscontrano stanchezza, sete e aumento della necessità di orinare. Spesso poi si registra diminuzione del peso (associata però ad un aumento dell’appetito), uno stato generale di malessere e finanche dolori addominali.

Se colpiti da questi sintomi, dobbiamo immediatamente rivolgerci al nostro medico. Se siamo fortunati, potremmo scongiurare l’arrivo del diabete tramite alcuni importanti accorgimenti. Ci sono poi alcuni soggetti che dovrebbero fare particolare attenzione all’insorgere di iperglicemia, a prescindere dalla presenza della sintomatologia.

Infatti, quei soggetti che hanno parenti che soffrono di diabete, che danno segni di resistenza all’insulina, che sono obesi o che hanno superato 40 anni, dovrebbero effettuare il controllo glicemico almeno una volta all’anno.

Massima attenzione ai 3 sintomi che potrebbero presagire l’insorgere della malattia cronica possibile da evitare

In generale mantenere una dieta equilibrata e senza eccessi (in particolare povera di bevande e cibi zuccherati e calorici), così come mantenere uno stile di vita che includa esercizio fisico regolare, è un ottimo modo per ridurre il rischio di insorgenza.

Un’accurata analisi dei valori del sangue è spesso d’aiuto per monitorare il nostro stato di salute. Ricordiamo, ad esempio, che basterebbe un esame per scoprire la fastidiosa malattia che colpisce soprattutto gli uomini.

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