Gli acidi della frutta sono molto usati in ambito cosmetico per la loro funzione esfoliante e antiossidante. Il peeling rinnova l’epidermide eliminando le cellule morte e in più stimola la formazione di collagene.
Purificano le pelli grasse e quelle asfittiche; in caso di pelle secca aiutano se precedute da idratazione e seguite da prodotti nutrienti. Sono considerati antirughe, anche se dall’effetto temporaneo. In più possono ridurre le macchie dovute al sole e all’età.
Si tratta di sostanze di origine naturale, ma è sempre bene ricordare che non se ne può abusare.
Esistono diversi prodotti e soprattutto diverse concentrazioni. Le più alte si trovano in trattamenti che sono da fare esclusivamente in ambito professionale e che non sono adatti a chiunque.
È possibile realizzare una maschera agli acidi della frutta fatta in casa, in una versione tollerabile e sicura per la maggior parte delle pelli.
La ricetta della maschera esfoliante per il viso
Questa ricetta semplice a base di mela aiuta a rendere la pelle più liscia e a stimolare il rinnovamento cellulare. Si può applicare una volta alla settimana.
La ricetta semplicissima prevede due ingredienti: un cucchiaio di polpa di mela grattugiata e un cucchiaio di argilla verde ventilata. Mescolare bene, inumidire il viso, applicare e lasciare in posa dieci minuti. Risciacquare con cura e applicare la crema idratante preferita.
L’acido malico contenuto nella mela può schiarire macchie e discromie e rendere il colorito più uniforme e luminoso.
Per un effetto più intenso
Proponiamo una seconda ricetta che unisce all’acido malico anche l’acido citrico del limone e l’acido lattico dello yogurt.
a) un cucchiaio di polpa di mela grattugiata;
b) un cucchiaio di argilla verde ventilata;
c) un cucchiaino di succo di limone;
d) un cucchiaino di yogurt bianco;
e) un cucchiaino di olio d’oliva, opzionale, da evitare in caso di pelle grassa.
Precauzioni
Consigliamo di applicare la sera e in ogni caso di evitare di esporsi al sole, perché gli acidi naturali renderanno la pelle momentaneamente più sensibile.
Non superare la posa di dieci, massimo quindici minuti e riservare il trattamento a una volta alla settimana.
Anche nel caso della maschera agli acidi della frutta fatta in casa non bisogna eccedere con le applicazioni o con il tempo di posa. Se si esagera con il peeling la pelle risulterà troppo assottigliata e fragile e potrebbe subire eccessivamente le aggressioni esterne.
Per chi ha una pelle delicata
Un leggero senso di pizzicore durante la posa è normale ed è passeggero.
Ma se dovesse trasformarsi in bruciore intenso e persistente bisogna rimuovere la maschera, risciacquare e non ripetere l’applicazione.
Chi ha una pelle sensibile potrebbe preferire una maschera fai-da-te più delicata, come quella a base di miele e yogurt.