Mancano ancora pochi mesi per aderire a questo servizio riguardante le fatture elettroniche

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Le fatture elettroniche emesse devono essere conservate per dieci anni. Un ulteriore costo a carico delle partite IVA. Le quali si rivolgono a società specializzate per ottemperare a una prescrizione della normativa vigente.

Tuttavia, l’Agenzia delle Entrate ha attivato un servizio gratuito di conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

La proroga della scadenza per l’adesione al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche

Grazie a una disposizione voluta da Ernesto Maria Ruffini, attuale direttore dell’Agenzia delle Entrate, la scadenza per aderire al servizio è stata prorogata al 30 giugno 2021.

Quindi mancano ancora pochi mesi per aderire a questo servizio riguardante le fatture elettroniche. Un servizio estrema importanza per tutti i possessori di partita IVA.

La decisione di estendere la scadenza è stata presa in accordo con il Garante della Privacy.

Al momento attuale, trattandosi di una situazione ancora definita transitoria, tutti coloro che hanno emesso e ricevuto fattura elettronica possono consultare l’elenco sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Si può fare accedendo con i propri dati. Anche senza aver aderito al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche.

Ovviamente questa condizione cambierà dal primo luglio in poi. Quindi tutti i soggetti interessati, ossia le aziende e i professionisti con partita IVA, devono necessariamente affrettarsi per aderire al servizio. Anche per avere più tempo per poter prendere dimestichezza con il sistema.

In che cosa consiste il servizio di consultazione e acquisizione

Visto che davvero mancano ancora pochi mesi per aderire a questo servizio riguardante le fatture elettroniche è bene capire in che cosa consista tale servizio.

Il DPR n. 633/1972 art. 39 prevede l’obbligo per chi emette o riceve una fattura elettronica di conservarne elettronicamente la copia.

Tuttavia, a differenza di quanto si pensi, la conservazione non è la semplice memorizzazione del file della fattura sul Pc. Il processo di conservazione a norma garantisce innanzitutto di mantenere una copia inalterata del file della fattura. Inoltre, la garanzia di recuperare e leggere all’occorrenza questo file nel tempo. Quindi, gli operatori autorizzati a offrire questo servizio devo soddisfare determinati requisiti tecnici.

Sul mercato ci sono molte aziende che vendono il servizio di conservazione delle fatture elettroniche. Altrimenti, si può aderire gratuitamente al servizio dell’Agenzia delle Entrate. Attenzione poiché la sanzione per la mancata conservazione delle fatture elettroniche è molto salata.

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