Mai più tende, lenzuola e federe ingiallite e ingrigite dal tempo o sudore con questi 4 metodi per sbiancarle senza acqua ossigenata 

lenzuola

Le pulizie di primavera sono fondamentali e chi ancora non ha provveduto a farle, dovrà affrettarsi a svolgere qualche lavoretto in casa, in previsione dell’arrivo dell’estate. Non c’è cosa più gratificante che entrare in casa e sentire un gradevole odore di pulito e di fresco, dove il profumo invade ogni stanza. Quindi, dovremo sicuramente lavare a fondo non sono i pavimenti e le superfici, ma anche tutti quegli angoli nascosti che solitamente tralasciamo.

Approfittando del cambio stagione potremo eliminare polvere e sporco dagli armadi e dai cassettoni, anche per scongiurare l’arrivo di acari e insetti vari. Inoltre, non potranno mancare all’appello anche le tende, lenzuola e federe più leggere, che usiamo in questo periodo dell’anno.

Mai più tende, lenzuola e federe ingiallite e ingrigite dal tempo o sudore con questi 4 metodi per sbiancarle senza acqua ossigenata

È un classico trovare questi elementi particolarmente macchiati, perché conservati in maniera sbagliata o semplicemente perché non li laviamo così spesso, specie se si tratta di tende. Quindi tendono a perdere quel colore candido, quando sono chiare o bianche, un dettaglio antiestetico fastidioso e poco igienico.

Non sempre, però, la migliore soluzione è usare l’acqua ossigenata, soprattutto se non siamo abituati a usarla e non abbiamo esperienza al riguardo, potremo combinare dei disastri.

Bisogna valutare la quantità di volumi da impiegare e le temperature da scegliere per lavarle in lavatrice. Se in casa abbiamo questi ingredienti, invece, potremo usarli come valida alternativa per fare tornare bianco sia lenzuola, tende, federe e altri tipi di tessuto con aloni gialli o grigi.

Primo tra tutti l’acido citrico è un alleato della pulizia e anche in questo caso può aiutarci a ottenere ottimi risultati perché è uno schiarente naturale. Basterà preparare una bacinella con 2 cucchiaino di acido citrico per ogni litro d’acqua aggiunto. Immergiamo il tessuto, evitando, però, quelli troppo delicati e lasciamo in ammollo per circa 3 ore, prima di fare un ciclo in lavatrice.

Oltre il sale, anche il mix sapone di Marsiglia e lievito in polvere potrebbe essere risolutivo per questo genere di problema. Dovremo fare un primo lavaggio con il sapone, a mano oppure no, poi mettiamo ammollo i tessuti ingialliti in acqua e lievito. Dopo un paio d’ore dovremo ripetere un lavaggio per eliminare le tracce di lievito.

Il potere dell’aceto

Se vogliamo eseguire un procedimento più veloce, allora aggiungiamo nella vaschetta della lavatrice, acqua e aceto, ma anche l’ammorbidente. Selezioniamo un programma delicato, in questo modo avremo maggiori possibilità per dire mai più tende, lenzuola e federe ingiallite dal fumo o dal sudore.

Infine, l’ultimo rimedio consiste nell’applicare direttamente sulla macchia un miscuglio composto da sapone neutro per i piatti, acqua e aceto. Lasciamo agire per circa 1 minuti e poi eliminiamole tracce con un panno, ripetiamo l’azione se il risultato non è soddisfacente e poi mettiamole in lavatrice.

Approfondimento

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