Mai più gerbere afflosciate in vaso sul balcone o con foglie mosce se evitiamo queste sofferenze inutili alla pianta

gerbera

Vantare un terrazzo enormemente fiorito e ricco di colori e profumi è una delle qualità maggiormente invidiate di un’abitazione. Una ricca quantità di piante fiorite può essere un modo per abbellire un balcone troppo vecchio o trasandato. Tra i fiori più indicati per questo fine troviamo azalee, bouganville, margherite, gerani e rose. Di questo grande gruppo fa parte anche la gerbera, un fiore abbastanza facile da coltivare.

Ma questi fiori quanto devono stare al sole? Ogni quanto bagnare le gerbere per stimolarne la fioritura? Si tratta di dubbi che bisogna porsi per coltivare fiori invidiabili.

Una gerbera sofferte e con problemi si riconosce facilmente dai fiori che si piegano senza un motivo apparente. Molto probabilmente il problema è una di queste cause dovute a errori o distrazioni di chi decide di coltivarle in vaso e sul balcone.

Come scoprire se il fiore è in difficoltà e quali errori evitare

Imparare a interpretare i segnali di una pianta sofferente è fondamentale per riuscire a salvarla in tempo. Se, ad esempio, la pianta arriccia le sue foglie intende comunicarci questa sua sofferenza. Ma se la gerbera s’affloscia e i fiori appaiono posizionati a testa in giù occorre agire per tempo. Le cause sarebbero principalmente 5:

  • l’eccesso d’acqua. Le eccessive irrigazioni provocherebbero gravi danni alla pianta, facilmente attaccabile da marciumi radicali e altre malattie fungine;
  • le irradiazioni solari. La luce solare è sicuramente un’importantissima compagna della gerbera che, tuttavia, temerebbe le irradiazioni dirette. Specialmente le temperature solari estive di 40 o 45 gradi provocherebbero vere ustioni sulle foglie;
  • bagnare le gerbere in pieno sole. Le goccioline d’acqua fungerebbero da vere lenti “attira sole” e aumenterebbero il rischio di ustioni del fogliame;
  • posizionare le gerbere in un terriccio non adatto e, magari, poco drenante;
  • non posizionare la pianta in un luogo ben ventilato.

Ed ecco come non avere mai più gerbere afflosciate in vaso sul balcone o con foglie mosce se evitiamo queste sofferenze inutili alla pianta

Conoscere ed evitare tutti questi errori è il segreto per balconi e terrazzi perfettamente fioriti. Tuttavia, per coltivare delle gerbere meravigliose bisogna, anche, imparare a distinguere le specie esistenti.

La varietà che sembrerebbe preferibile è la Gerbera Jamesonii o Margherita del Transvaal. Bisognerà scegliere questa specie se l’obiettivo sono fioriture bellissime e colorate. Queste gerbere raggiungeranno i 60 centimetri di altezza. Questa specie è quella più semplice da coltivare in vaso.

Evitando questi semplici errori non avremo mai più gerbere afflosciate in vaso sul balcone oppure in giardino, godendo di spettacolari fioriture.

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