Ogni volta che viene voglia di farsi una bella mangiata di pesce, il portafoglio trema.
Ma c’è il modo di non spendere tanto? La risposta è sì.
Mai più cifre esorbitanti per preparare una cena di mare, con questo pesce super economico ma davvero delizioso.
I moscardini
Il moscardino è simile al polpo, soltanto più piccolo. Viene chiamato il polpo dei poveri, perché si dice che la sua carne sia meno pregiata.
Non è così, bisogna saperlo cucinare, e allora risulterà ottimo.
Normalmente costa sui 9 euro al chilo, fresco, e un chilo di moscardini è davvero abbondante.
Insomma, basta qualche semplice trucco per rendere questo pesce il protagonista della tavola.
Bolliti o in umido
Nel caso si vogliano fare bolliti o in umido, si deve farli cuocere a lungo, più di un’ora.
Così si otterrà una consistenza davvero tenera.
Fritti o in forno
Se si vogliono fare fritti o in forno, la cottura invece deve essere a temperatura alta e non troppo lunga, circa dieci minuti, minuto più minuto meno.
Il segreto
Il segreto per capire come cucinare i moscardini è il seguente: o si cuociono meno di dieci minuti o più di un’ora.
Quindi a seconda della ricetta che si vuole realizzare, si deve tenere a mente questo punto fondamentale.
Dopo un quarto d’ora la carne tende a indurirsi e diventerà tenera solo dopo un’ora.
Entro i dieci minuti circa, i moscardini avranno una consistenza piacevole e croccante.
Quindi tenendo presente ciò, il gioco è fatto.
Versatilità
I moscardini sono incredibilmente versatili, ci si può fare un sugo per la pasta e per un risotto, bollirli e farci un’insalata fresca, cuocerli in forno gratinati, oppure fritti o in umido.
Insomma, ci si può cucinare un intero pasto: antipasto, primo e secondo.
Dunque, mai più cifre esorbitanti per preparare una cena di mare, con questo pesce super economico ma davvero delizioso.