Magico con la neve e fiabesco col sole, ecco il borgo senza tempo che si raccoglie attorno alla Rocca degli Scorpioni

Borgo di Bugnara

Prendiamo la voglia di una gita fuori porta e uniamola a una meta davvero poco conosciuta. Il risultato è meraviglioso e ce l’abbiamo ancora una volta qui in Italia. Stavolta voliamo in Abruzzo, ancora una volta nell’affascinate provincia de L’Aquila. Questo borgo meraviglioso non solo fa parte di quelli più belli d’Italia, ma è anche stato riconosciuto come “città dell’olio”. Ecco come unire arte e cucina, due caratteristiche che fanno del nostro Paese un posto davvero unico. Ma basta chiacchiere e andiamo a descrivere questo posto che sembra uscito da una cartolina.

Tutte le case in pietra come un tempo caratterizzano il borgo antico

Eccoci a Bugnara, come dicevamo in Abruzzo, in provincia de L’Aquila e ancora più precisamente all’interno della Comunità Montana Peligna. Visto dall’alto questo borgo presenta la tipica fisionomia del periodo medievale. Tutte le case sono strette e vicine tra loro e formano un naturale sistema difensivo, che si sviluppa attorno al castello. Ospita attualmente poco più di 1.000 anime, mentre proprio un secolo fa, raggiunse l’apice con oltre 3.000 abitanti. Purtroppo, da queste parti i vari terremoti, e, in particolare quello devastante del 2009, hanno fatto molti danni. Tra cui anche al bellissimo Palazzo Ducale.

Magico con la neve e fiabesco col sole, ecco il borgo senza tempo che si raccoglie attorno alla Rocca degli Scorpioni

Il paese sorge a quasi 600 metri sul livello del mare, abbarbicato sul colle, ma circondato tutto attorno da montagne e rilievi. Quando nevica d’inverno il paesaggio pur isolato è estremamente affascinante. Ma i giochi di luce di alba e tramonto in primavera ed estate non hanno davvero prezzo. Un tempo avremmo consumato le pellicole della macchina fotografica. Oggi è opportuno riempire la galleria dello smartphone. Proprio parlando di paesaggi, merita una visita la Chiesa della Madonna della Neve. Sorgerebbe addirittura su di un antichissimo templio dedicato alla dea romana Cerere ed è uno dei simboli della zona.

Bellezze naturali e artistiche mozzafiato

Magico con la neve e fiabesco col sole questo borgo la cui rocca, detta appunto degli Scorpioni, risale al pieno Medioevo. 2 torrette ancora oggi vegliano sulla vallata e, assieme alle mura del Palazzo Ducale, manifestano la chiara opera difensiva originale. Il classico castello sulla cima della collina che serviva a difendere ed accogliere la popolazione della valle. Molto belle e da vedere sempre in zona località Santo Stefano e la frazione Torre dei Nolfi.

Approfondimento

Biglietto di sola andata per il Paradiso in questo borgo ameno e senza tempo che tutto il Mondo ci invidia

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