Maggiori benefici per i professionisti grazie al primo decreto Ristori del 2021

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Nella seconda ondata pandemica, i professionisti hanno visto, effettivamente, diminuire le loro chance di ottenere aiuti dal Governo. Infatti, sono stati predisposti dei bonus diretti soltanto a professionisti che versano in determinate condizioni. Senonché, in nuovo DPCM, in vigore dal 16 gennaio 2021, ha introdotto nuove misure di sostegno. In particolare, in esso sono previsti maggiori benefici per i professionisti grazie al primo decreto Ristori del 2021. Il provvedimento , come anticipato, che è il primo del nuovo anno e il quinto da inizio emergenza, prevede bonus e finanziamenti a fondo perduto. I destinatari saranno coloro che hanno maggiormente risentito delle conseguenze derivanti dalle restrizioni della pandemia.

Di che tipo di aiuti si tratta e come opereranno

Quindi, come visto, il nuovo anno si è aperto con maggiori benefici per i professionisti, grazie al primo decreto Ristori del 2021. Ebbene, gli aiuti sono diretti a partite Iva e a professionisti in genere, come architetti e avvocati. Al riguardo, il Governo ha pensato bene di eliminare i 160 codici ATECO, che limitavano l’accesso alle agevolazioni. Infatti, attraverso gli indicati codici, è stato possibile, in passato, delimitare precisamente il perimetro dei beneficiari delle misure di sostegno.

Senonché, i contributi a fondo perduto, spetteranno ai liberi professionisti, indipendentemente dalla Regione di residenza e di esercizio dell’attività. In altri termini, ai fini dell’erogazione degli indicati contributi, disponibili per specifiche attività, non rileverà il colore della Regione di collocazione. Tuttavia, condizione imprescindibile per ottenere gli aiuti è: la perdita di fatturato. Essa, però, è parametrata agli incassi del primo semestre 2020, non più al raffronto tra aprile 2020 e lo stesso mese dell’anno precedente. In taluni casi, spetta anche la Cassa Integrazione, che sarà una misura concertata all’interno di un quadro organico a sostegno dei lavoratori, sia subordinati sia autonomi.

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