Magari non l’abbiamo mai usato ma questo pane per le bruschette le farà diventare eccezionali

bruschetta

C’è uno stuzzichino tipico italiano che fa parte degli aperitivi e di cui siamo decisamente orgogliosi. La bruschetta nasce infatti come tantissime altre sfiziosità nel nostro Paese e nello specifico nell’Italia centrale. Le sue origini si attestano con maggior probabilità In Abruzzo e nel Lazio. Ma anche in questo caso, è ancora in corso una diatriba sulla sua vera origine. Sembra addirittura che sia originaria della città Toscana di Pisa, la cui Repubblica marinara medievale, commerciava un prodotto simile. In questo articolo però vedremo qualche suggerimento su come creare dalla base delle bruschette che facciano la differenza. Magari non l’abbiamo mai usato ma questo pane per le bruschette le farà diventare eccezionali.

Il pugliese è quello più utilizzato

Quando andiamo al supermercato e cerchiamo un pane da bruschette, troviamo diverse scelte tra quello già confezionato. Con nomi anche accattivanti che quasi ci impongono l’acquisto di quel prodotto come il migliore in assoluto. Ma, siamo proprio sicuri che sia così? Secondo gli esperti e per lunga esperienza personale, il pane maggiormente ricercato per fare la bruschetta è quello pugliese. Garantisce infatti una lievitazione abbastanza lunga da far sì che la pagnotta sia croccante, ma nello stesso tempo carica di mollica. Eppure, anche se ce l’hanno spesso consigliato, il pugliese potrebbe non essere l’unico pane a rendere eccezionali le nostre bruschette.

Magari non l’abbiamo mai usato ma questo pane per le bruschette le farà diventare eccezionali

Non dobbiamo infatti dimenticare che anche il cosiddetto “Altamura”, sempre originario della provincia di Bari è davvero speciale per il nostro compito. Sicuramente anche per il fatto che, a differenza del pugliese, è fatto con farina di grano duro. Quella che in termini molto pratici definiamo “farina gialla”. Prodotto che tra le sue caratteristiche principali presenta pure quella di conservarsi più a lungo della farina bianca. A patto però di conservarlo con la dovuta cura.

Il nostro consiglio è quello di farci affettare il pane direttamente dal punto vendita, se è possibile. Se vogliamo preparare le bruschette in giornata, il pane sarà così perfetto per un uso immediato. Invece se l’idea è quella di preparare le bruschette il giorno dopo, consigliamo di avvolgere la pagnotta nel cellophane alimentare. Se di grandi dimensioni, dividiamola in due e teniamola letteralmente nascosta all’interno del nostro forno. Senza metterla né in frigo e né in freezer, la nostra pagnotta di Altamura sarà eccezionale per due o tre giorni.

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