Dopo tanti rinvii ed esitazioni, la lotteria degli scontrini sarà in partenza da lunedì primo febbraio. Da quella data, inizierà un periodo di prova di due mesi, ancora occorrenti affinché i commercianti siano in grado di adeguare i registratori di cassa al nuovo sistema. La data, dunque, ufficiale, del programma è quella del primo aprile, periodo a partire dal quale inizierà l’assegnazione dei premi. Ma vediamo, più nel dettaglio, in cosa consiste questa gara e cosa c’è in palio. Ebbene, in tutto, a concorso vi sono ben 43,8 milioni di euro, che andranno distribuiti tra: 2 premi annuali, 20 premi mensili e 30 settimanali. Senonchè, da una stima effettuata, potranno essere ben 1802 le persone che, potranno vincere, grazie a questa iniziativa statale.
Quali sono i premi ?
Vediamo, a questo punto, quali saranno i premi messi in gioco dalla lotteria degli scontrini, in partenza da lunedì. Anzitutto, abbiamo due premi annuali da 5 milioni di euro (per i compratori) e da 1 milione di euro (per i venditori). Poi, ci sono i premi mensili, che sono: 10 da 100.000 euro (per chi compra) e 10 da 20.000 euro (per chi vende). Infine, i 30 premi settimanali, ammontano a 15 quindici da 25.000 euro (per chi compra) e 15 da da 5.000 euro (per chi vende).
Come partecipare
Partecipare è molto semplice, in quanto è possibile fare acquisti nei negozi, ogni minuto. Altri requisiti, sono: essere maggiorenni, residenti in Italia e procurarsi un codice lotteria, attraverso la registrazione dei propri dati sul sito ufficiale lotteriadegliscontrini.gov.it. Senonchè, detto codice, che è come uno strumento identificativo personale, che andrà esibito al momento dell’acquisto. Inoltre, ogni scontrino verrà associato al proprio codice di lotteria e per ogni euro di spesa, si otterrà un biglietto virtuale per partecipare all’estrazione finale. Poi, se l’importo speso è superiore a 1 euro, la cifra decimale superiore a 49 centesimi, produrrà un altro biglietto virtuale.
In totale, alla fine, ripotrà disporre di massimo mille biglietti virtuali per persona. Inoltre, è bene sapere che, in questa prima fase di prova, non varranno gli acquisti con carte di credito, online e quelli documentati attraverso fatture elettroniche. Poi, sempre nella prima fase, non concorreranno alla produzione di biglietti visuali quegli acquisti per i quali venga richiesta la tessera sanitaria o il codice fiscale, a fini della detrazione. Si pensi, ad esempio, a quelli fatti per spese mediche o similari.