Oggi il cda si è riunito per approvare i dati trimestrali. Dati che sono risultati essere migliori delle attese: l’utile netto si è attestato a 628 milioni di euro, superiore rispetto al consensus Reuters (otto analisti intervistati) di 552 milioni.
Tutto ciò non è bastato a salvare il titolo dal ribasso.
D’altra sul titolo è in corso una proiezione ribassista originata da un segnale del TC2 il 1 Novembre. Da notare come nei giorni successivi anche il livello spartiacque sia stato violato al ribasso.
Il I° obiettivo adesso si trova in area 1.832.
Solo il recupero di area 2.06 metterebbe in discussione lo scenario ribassista.