L’INPS detta le regole per questi professionisti

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L’INPS detta le regole per questi professionisti: gli studi associati. ProiezionidiBorsa, analizza un recente messaggio dell’INPS, con il quale si comunicano le modalità di profilazione. Inoltre, si regola anche l’attività di  censimento degli studi associati e la gestione delle deleghe ai datori di lavoro. In particolare è in arrivo per tutti i professionisti una nuova funzionalità online che velocizzerà le procedure.

Lo studio associato, introdotto dalla legge n.183 /2011, corrisponde ad un’attività professionale svolta dai singoli associati. Composto da professionisti, regolarmente iscritti ad un ordine professionale. Uno Studio associato si costituisce con atto pubblico o con scrittura privata, cosiddetto contratto associativo, ma i soci rimangono responsabili personalmente nei confronti del cliente. Infatti il singolo professionista, componente dello studio associato, continua a fornire personalmente la sua prestazione. Ecco perché, nella denominazione dello studio, si dovranno indicare i dati e il titolo del singolo professionista.

L’INPS detta le regole per gli studi associati, fornendo un vero e proprio vademecum

Lo studio associato deve avere una partita iva con codice ATECO, riferita all’attività svolta dallo Studio associato. Mentre, prima, vi era l’obbligo di comunicare all’ordine di appartenenza la forma associativa, oggi l’INPS ha effettuato il censimento sulla base dei soggetti titolari di matricola aziendale per lavoratori dipendenti, con classificazione Studio Associato e che svolgono attività riconducibile ai codici ATECO 2007.

Gestione deleghe

Negli studi associati, il rappresentante legale gestisce la delega INPS. Pertanto questa figura avrà il compito di acquisire i dati dei soci, utilizzando la funzione Gestione deleghe, sul sito INPS, nell’area dedicata. Il rappresentante legale, in questa area, potrà attivare o disattivare sub-deleghe per i dipendenti dello studio, nonché aggiornare il censimento dei soci e le abilitazioni. I singoli soci potranno inserire le deleghe loro affidate. Il socio intermediario avrà visibilità sulle deleghe prese in carico.

Nuova funzionalità

Con il 2021, l’INPS detta le regole per questi professionisti ed è in arrivo una nuova funzionalità online che velocizzerà le procedure delle deleghe. Tale procedura consentirà al professionista di importare ed attivare in maniera automatica le deleghe già presenti per un altro profilo dello stesso professionista.

Ovviamente, per l’accesso bisognerà avere un PIN, uno SPID, un CNS e CIE. Gli studi associati nuovi, ai fine del censimento, dovranno fare una comunicazione a mezzo PEC alla struttura territorialmente competente.

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