Si rimane stupefatti ad osservare l’incredibile rialzo di un indice azionario che non smette di volare e che offre ancora grandi occasioni di guadagno. E non è un indice azionario di una Borsa minore, di un mercato emergente. E’ l’indice che rappresenta il paniere delle 100 società azionarie tecnologicamente più avanzate al mondo. Stiamo parlando del Nasdaq 100. Ecco le prospettive nel breve periodo secondo l’analisi dell’ufficio studi di ProiezionidiBorsa.
L’incredibile rialzo di un indice azionario che non smette di volare e che offre ancora grandi occasioni di guadagno
La performance del Nasdaq 100 (NASDAQ:NDX), ha qualcosa di incredibile. Se da qualche anno i suoi prezzi corrono, da marzo volano letteralmente. Basta fare un confronto. A febbraio, prima che venissero giù le Borse, le quotazioni avevano raggiunto il massimo di 9.736 punti. Dopo il crollo, nella settimana del 23 marzo, le quotazioni erano scese a 6.770 punti. In 3 settimane l’indice aveva perso il 30% del suo valore. I prezzi erano tornati ai livelli di gennaio del 2019.
Ma la reazione dell’indice è stata immediata. Da quel momento le quotazioni hanno messo a segno una progressione impressionante. Al momento di questa analisi, il Nasdaq 100 segna un prezzo di 11.926 punti. Un rialzo del 77% dai minimi di marzo. Una media rialzista di circa il 15% al mese, che per l’indice principale di un mercato azionario evoluto come Wall Street, ha dell’incredibile.
Quanto può salire ancora il Nasdaq 100?
Una performance tanto incredibile da chiedersi quanto questa possa durare, quanto l’indice possa ancora salire. Da quello che possiamo vedere dall’analisi, l’indice risulta essere in piena salute. Anzi, nelle ultime due settimane, quelle dopo Ferragosto, i prezzi hanno accelerato verso l’alto, realizzando record a ripetizione.
I prezzi sono in vista della soglia dei 12mila punti, livello psicologico di una certa importanza. Una volta raggiunti i 12mila punti, le reazioni possono essere due.
Prima reazione. I prezzi interrompono l’ascesa e la speculazione di breve periodo prende beneficio, ovvero vende per monetizzare i guadagni. In questo caso i prezzi potrebbero scendere fino a 11.728 punti. Infatti a quel livello il Nasdaq 100 chiuderebbe un gap lasciato aperto nella seduta del 26 agosto.
Seconda reazione. L’indice oramai lanciato, trova energia dalla violazione della soglia psicologica dei 12mila punti, sale verso i 12.200 punti e successivamente arriva a 12.500 punti. Rimane il fatto che il gap aperto prima o poi andrà chiuso.
Una ultima annotazione. L’indice ha raggiunto quota 11mila punti il 13 luglio. Per superare l’ostacolo ha impiegato 3 tentativi e 15 sedute. E poi, dopo averlo superato, il Nasdaq 100 è ritornato a 10.855 punti, per chiudere un gap lasciato aperto nella seduta del 3 agosto.
A buon intenditor poche parole.
Approfondimento
Per conoscere l’analisi multidays e il punto sui mercati internazionali dell’ufficio studi di ProiezionidiBorsa, clicca qui.
