Leonardo (LDO.IT) ha chiuso la seduta del 19 dicembre in rialzo dello 2,51% a quota 8,256€.
Il titolo ha segnato il massimo annuale a 11,272€ il 17 gennaio ed il minimo a 7,96€ il 17 dicembre.
Dai massimi storici del marzo del 2000 in area 26€ il titolo ha toccato un minimo in area 2,5€ (fine 2011-inizio 2012) prima di ripartire con un rialzo di oltre il 200%. Recentemente, il titolo ha subito un tracollo nel novembre nel 2017 quando ha lanciato un profit warning. Da questo brutto colpo il titolo non si è mai realmente ripreso. Tutto questo nonostante il giudizio molto positivo degli analisti che hanno una consenso medio outperform con prezzo obiettivo medio di 11,5€. Ben sotto i valori attuali che sono inferiori e andrebbero rivalutati di oltre l’80%.
Il giudizio positivo è supportato dal portafoglio ordini che continua ad aumentare, Leonardo: l’Europa risolleverà il titolo?. Recentemente, ad esempio, la società ha vinto il contratto per la manutenzione e la conduzione tecnica di tutti gli impianti di smistamento bagagli dell’Aeroporto Intercontinentale di Roma Fiumicino e dell’Aeroporto Internazionale di Roma Ciampino, scali gestiti da Aeroporti di Roma (Adr). Oltre a quelli già in essere presso gli aeroporti di di Zurigo, Ginevra, Parigi Orly, Lione, Mulhouse, l’aeroporto internazionale di Kuwait City e altri in Medio Oriente e Asia.
Time frame giornaliero: analisi tecnica e previsioni sul titolo Leonardo
Sul titolo è in corso una proiezione ribassista che ormai è in prossimità del III° obiettivo di prezzo in area7,6€. Su questo livello il ribasso dovrebbe fermarsi, ma già adesso fa sentire la sua influenza. Le quotazioni, infatti, stanno cercando di reagire anche se non riescono ad avere ragione della resistenza in area 8,28€. Tuttavia, per un’inversione rialzista sarebbe necessaria una chiusura giornaliera superiore a 8,71€. In questo caso il rialzo potrebbe proseguire fino in area 9,6€.