L’editto borbonico “Facite Ammuina” ben si adatta a descrivere la situazione del petrolio in quanto sono ormai mesi che, a dispetto di un’apparente frenesia, le quotazioni sono immobili.
Ogni giorno c’è un motivo diverso per vedere le quotazioni del petrolio salire o scendere. Giovedì il prezzo del petrolio è salito dopo le dichiarazioni Putin. Ha detto, infatti, che non vede la necessità per i produttori di petrolio di cambiare il loro attuale accordo sull’approvvigionamento globale. In questo ha implicitamente ammesso che la Russia è pronta a continuare con gli attuali tagli alla produzione. Venerdì, invece, è stata la notizia dell’aumento delle esportazioni da parte della Libia a far crollare il prezzo del petrolio.
Tanto rumore per nulla e, quindi, l’editto borbonico “Facite Ammuina” ben si adatta a descrivere la situazione del petrolio.
Analisi grafica e previsionale sul petrolio
Il petrolio (prezzo in tempo reale) ha chiuso la seduta del 23 ottobre a quota 40,88 dollari in ribasso dello 0,2% rispetto alla seduta precedente.
Time frame giornaliero
Ancora un nulla di fatto, visto che le quotazioni si sono fermate in prossimità del I obiettivo di prezzo in area 42,26 dollari. Da notare che poco più in basso, area 42 dollari, passa un’altro importantissima resistenza che da settimane non viene violata. Area 42 dollari, quindi, è quella da monitorare durante le prossime sedute. Una chiusura di giornata superiore a questo livello aprirebbe le porte fino in area 47,72 dollari. In caso contrario potremmo assistere a un nuovo ritracciamento.
Siamo, quindi, in presenza di una situazione molto ingarbugliata che richiede la massima attenzione da parte degli investitori.
Time frame settimanale
La storica resistenza in area 41,781 dollari continua a resistere alle pressioni rialziste. Nulla da aggiungere a quanto scritto nelle settimane precedenti
Time frame mensile
Anche sul mensile nulla da aggiungere a quanto scritto nelle settimane precedenti. Le quotazioni restano ingabbiate nel trading range 39,39 dollari – 44,75 dollari e solo una chiusura mensile esterna a questi livelli potrebbe dare direzionalità alle quotazioni.