Quant’è bello mangiare? Il cibo è sicuramente uno dei più grandi piaceri della vita.
Non a caso soffriamo moltissimo i periodi di detox o dieta e le intolleranze alimentari legate, ad esempio, al glutine piuttosto che ai latticini.
In entrambi i casi, per fortuna, la cultura culinaria non si è fatta trovare impreparata, mettendoci a disposizione innumerevoli ricette che aggirano questi inconvenienti.
Ad esempio, pietanze che solitamente risultano unte e grasse possono essere trasformate in qualcosa di più salutare.
È il caso delle polpette di carne, solitamente molto ricche e a volte fritte, che però possono essere degnamente sostituite da questa versione agli asparagi.
Ma non solo primi, secondi e contorni vengono rivisitati in chiave light e rispondono al problema intolleranze.
Anche sul versante dolci, infatti, non sembra sussistere questo tipo di preoccupazioni.
Chi è intollerante al glutine, ad esempio, potrebbe provare questa croccantissima torta alle mele, che peraltro permetterebbe anche di riciclare i frutti troppo maturi.
E quando siamo a dieta, anziché fare i soliti plum cake alle carote o agli agrumi, potremmo provare questa sfoglia alle zucchine.
Ebbene sì, le zucchine in padella o nelle torte salate sono una vera goduria, ma perché non provarle in questa specialità dolce di origine toscana?
Si tratta della scarpaccia viareggina, che tra l’altro è incredibilmente calzante al periodo, perché sarebbe meglio prepararla proprio utilizzando le prime zucchine di primavera.
Nello specifico, per realizzarla, ci occorreranno:
- 250 g di zucchine primaverili;
- 85 g di zucchero semolato;
- 80 g di farina 00;
- 1 uovo;
- 60 g di latte;
- 25 g di burro;
- aroma alla vaniglia;
- olio q.b.;
- zucchero a velo per decorare.
Le zucchine in padella o nelle torte salate sono una goduria, ma proviamo questa sfoglia dolce, facilissima e leggera
Per prima cosa, laviamo le zucchine, eliminiamo le estremità facendo attenzione a non rovinare il fiore che potrebbe tornare utile in altre ricette.
Procediamo tagliando le zucchine a rondelle il più sottile possibile, aiutandoci con una mandolina nel caso in cui ne disponessimo.
A questo punto, in una ciotola sbattiamo l’uovo con lo zucchero e l’aroma alla vaniglia; ottenuto un composto spumoso, amalgamiamo anche burro fuso e latte.
Non resta che setacciare e amalgamare anche la farina e, infine, le zucchine a rondelle.
Dopo aver imburrato e infarinato lo stampo, versiamo l’impasto e livelliamolo, completandolo con un filo d’olio prima di infornare.
Dulcis in fundo la cottura, che si suddivide in due tempi: i primi 15 minuti a 200° C e i restanti 45 a 180° C.