Le quotazioni di Italgas stanno per ripartire al rialzo o siamo all’inizio di una profonda correzione? È questa la domanda che si sono posti gli Analisti del nostro Ufficio Studi guardando i grafici di medio e lungo termine. Le prossime chiusure settimanali e mensili, infatti, saranno fondamentali per capire cosa accadrà nei prossimi mesi a un titolo che negli ultimi tre anni ha reso, includendo i dividendi, poco più del 6% all’anno. Un rendimento interessante per un investimento caratterizzato da una bassa volatilità indicata per chi non ama forti escursioni del capitale investito.
Tra i principali punti di forza del titolo ricordiamo
- L’attività del gruppo appare altamente redditizia grazie alla sovraperformance dei margini netti.
- Il gruppo rilascia di solito risultati superiore alla attese.
- Il capitale proprio è uno dei più interessanti sul mercato per quanto riguarda la valutazione multipla degli utili.
- La società è una delle migliori società di rendimento con elevate rendimento del dividendo che al momento si aggira intorno al 5%.
Le quotazioni di Italgas stanno per ripartire al rialzo o siamo all’inizio di una profonda correzione? Le indicazioni dell’analisi grafica
Italgas (MIL:IG) ha chiuso la seduta del 14 gennaio a 5,095 euro in ribasso dello 1,36% rispetto alla seduta precedente.
Time frame settimanale
La proiezione in corso potrebbe diventare ribassista alla chiusura della seduta del 15 gennaio. Come si vede dal grafico, infatti, le quotazioni stanno per chiudere la settimana sotto l’importante supporto in area 5,07 euro e, inoltre, lo Swing Indicator sta per dare un segnale ribassista.
Si stanno, quindi, per creare le condizioni per una proiezione ribassista che punta agli obiettivi indicati in figura. Decisiva sarà la chiusura del 15 gennaio.
Time frame mensile
Sul mensile la proiezione in corso è rialzista, ma la chiusura di gennaio potrebbe dare un brutto segnale per i rialzisti. Qualora, infatti, dovesse esserci una chiusura mensile inferiore a 4,99 euro si aprirebbe il baratro con elevata possibilità di andare a ritoccare i minimi di marzo 2020.
Qualora, invece, il supporto, come già successo in passato, dovesse resistere alle pressioni ribassiste allora potremmo assistere a un rialzo verso gli obiettivi indicati in figura.
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