Le migliori azioni da tenere in portafoglio

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Quali sono le migliori azioni da tenere in portafoglio?

Investire significa anche guardare al futuro. Cioè comprare e tenere in portafoglio, senza dover necessariamente vendere. Ma per farlo bisogna cercare qualcosa di valore. Insomma, le migliori azioni da tenere in portafoglio.

Le migliori azioni da tenere in portafoglio

Ma quali sono le migliori azioni da tenere in portafoglio. Ovviamente la prima cosa da fare è guardare alla struttura del portafoglio stesso. Regola numero uno: diversificare. Non solo per settori e percentuali di investimento, ma anche per zone geografiche. In altre parole prendere asset differenti, in quantità differenti, con scadenze differenti e che arrivano da differenti parti del mondo. Una strategia che, complice la globalizzazione, è ormai un obbligo per chiunque. Ecco allora le migliori azioni da tenere in portafoglio.

Le migliori azioni  tenere in portafoglio: Wall Street

Guardando alle tante azioni statunitensi da tenere in portafoglio, un nome interessante potrebbe essere quello di Phillips 66. Il primo punto di vantaggio del gigante petrolifero è il dividendo. Attualmente il suo dividend yield è del 4,2%. Una cedola che non solo appare sostenibile anche per il futuro ma che è stata costantemente aumentata. L’ultimo incremento è arrivato quest’anno con un +12,5%. Sostenibile per il futuro, si diceva. Il motivo? Una serie di progetti approvati e che porteranno con ogni probabilità nuovi capitali nelle casse della società.

 Borsa italiana

Anche spostandosi sul fronte italiano non mancano le opportunità. Proprio oggi la notizia di un report di Banca Akros su Maire Tecnimont titolo degno di un buy e che si occupa di un trend molto promettente per il futuro: la chimica verde. Numeri alla mano si parla di un mercato da 40 miliardi e, come detto, in forte crescita. Le previsioni di Akros, infatti, parlano di un +15% l’anno. Sulla base di tutto questo, appaiono ancora più incoraggianti le prospettive fornite dall’azienda stessa e cioè un target di 50 milioni per ebitda nel 2023.

Le migliori azioni italiane da tenere d’occhio

C’è poi un altro titolo da monitorare per il futuro, quello di Fca. L’ex casa automobilistica italiana, diventata ormai un polo internazionale, potrebbe regalare molte sorprese nelle prossime settimane. Forse anche per i prossimi mesi. Stando alle ultime notizie, infatti, il matrimonio tra Fiat Chrysler  e Renault non è stato cancellato. La conferma arriva dal ministro delle Finanze francese, Bruno Le Maire il quale vorrebbe riaprire la partita. Da Fca, infatti, era arrivata una proposta di fusione. Prezzo dell’operazione: 35 miliardi di dollari.

Approfondimento

Raccomandazioni e Schede dei titoli  azionari citati nell’articolo

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