Le IPO dell’estate: quali comprare?

IPO

Tra Piazza Affari e Wall Street, questo 2019 potrà essere ricordato per l’incredibile ondata di IPO che si è vista nei mesi scorsi. E che continuerà anche nei prossimi. Ecco le IPO dell’estate.

Le nuove IPO dell’estate

Ultimamente i mercati di tutto il mondo, soprattutto statunitensi, hanno registrato un’ondata di IPO (offerta pubblica iniziale). Alcune di queste, come ad esempio Beyond Meat, sono diventate dei veri e propri casi finanziari. Anzi, per la precisione Beyond Meat potrebbe essere preso come esempio conferma, anche finanziaria, di un cambio epocale nelle preferenze dei consumatori. Una sorta di legittimazione di quel macrotrend che trova i suoi fondamentali nella salvaguardia delle risorse ambientali e nel cambio dei gusti dei consumatori. Anche perché molte delle IPO viste a Wall Street non sono redditizie. Ma poco importa: quello che interessa sono i potenziali.

IPO: una scommessa

Infatti, a parte rare eccezioni, acquistare un nuovo titolo è sempre una specie di atto di fede dal momento che si chiede agli investitori di mettere capitali in un progetto che, alla fine dei conti, non ha alcuna dimostrazione di profittabilità. O se ce l’ha è minima e potenzialmente non corrispondente alle dinamiche di borsa. Per questo credere nella IPO significa anche creare nuovo ottimismo, un ottimismo che può coinvolgere anche, con effetto domino, altri grandi nomi. Senza contare un altro elemento: i mercati hot. Un esempio? La sicurezza informatica può attirare molti investitori dal momento che, ormai, il commercio, la comunicazione, la finanza, insomma, il mondo intero si sono spostati su Internet.

IPO italiane

Un esempio italiano? Nexi. Ad aprile il suo debutto a Piazza Affari, a giugno la sua entrata nel Ftse Mib. Per di più al posto di un nome iper blasonato come Banca Generali. Non male per quella che, a conti fatti, è stata la maggiore Ipo del 2019 in Italia e in Europa. E non è nemmeno un caso che Nexi sia una società che opera nel settore dei pagamenti digitali, altro settore del futuro. Nei prossimi giorni, poi, l’ultima novità in ordine di tempo: Officina Stellare, società italiana specializzata nella progettazione e produzione di telescopi e strumentazione ottica e aerospaziale. Dopo aver presentato domanda per il mercato Aim, arriverà a Piazza Affari mercoledì 26 giugno.

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