Il 2019 ha visto un ritorno delle IPO, soprattutto americane e soprattutto nel settore tecnologico. Alcune sono state un vero affare. Ecco quali.
Le migliori IPO americane: ecco i nomi
Zoom Video, ShockWave Medical, Jumia e PagerDuty sono più che raddoppiate nel 2019. ShockWave Medical, ad esempio, è arrivata a totalizzare un +173%. I suoi macchinari per la litotripsia intravascolare permettono di rompere i depositi di calcio che si accumulano nelle arterie. Dal momento che solo negli Usa le malattie cardiache, campo d’azione della società, affliggono per lo meno 600mila paziente, le previsioni parlano di entrate in aumento, ancora di più dopo il lancio della sua linea in Europa. Tradotto in numeri si parla di 250 milioni di dollari nel 2023 – un aumento di 20 volte in cinque anni. Anche Jumia ha dato grandi soddisfazioni con rialzi fino al 160% dalla sua Ipo.
Il ritorno della Rete
In questo caso si parla, come accennato in apertura, di una società attiva nella Rete. E per giunta di grandi speranze visto che si tratta di una piattaforma di shopping online e logistica sul mercato africano, un mercato che si espanderà nei prossimi anni con la diffusione sempre più ampia delle connessioni. In particolare Jumia offre un’ampia gamma di servizi che vanno dalle prenotazioni di viaggi online ai servizi di consegna dei ristoranti. In questo caso è un investimento pensato con estremo anticipo visto che la popolazione del Continente è di circa 1,2 miliardi di persone e Jumia ha iniziato quest’anno con solo 4 milioni di clienti attivi. Ma se il buongiorno si vede dal mattino è bene sottolineare i ricavi a +39% nel 2018.
Videoconferenze: la nuova frontiera
Zoom Video che ha portato il suo rialzo post Ipo al 117%. Lo specialista nelle videoconferenze vanta entrate a +114% nel suo ultimo bilancio fiscale chiuso nel 2019 e del 148% in quello precedente. Unico neo. le valutazioni delle azioni sono piuttosto pesanti. In altre parole il titolo non è economico allo stato attuale dei conti. PagerDuty potrebbe essere a sua volta un altro nome interessante. Specializzato nel cloud computing la società ha presentato entrate a +48%.
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