Le evidenti divergenze sui mercati di gennaio 2018

ProiezionidiBorsa

Nei mercati in generale, ed in quelli finanziari in particolare e’ bene comprendere in che fase del trend ci si trova anche grazie allo studio di quelle divergenze che possano confermare la salute del trend stesso o se si e’ vicino all’inversione. Nell’ottimo report preparato dallo staff di ProiezionidiBorsa a dicembre 2017 scrissi. “Nel breve, ad inizio 2018, questo stato di cose potrebbe durare alcuni mesi ancora, ipercomprato chiama ipercomprato, i mercati sembrano assuefatti ad un rialzo perpetuo, specialmente sui mercati azionari importanti (Dow Jones e Dax in testa). Gli anni che finiscono sui massimi, tendono ad avere il primo trimestre positivo, la pressione degli acquirenti e’ quindi ancora favorevole e potrebbe spingere il trend rialzista.

Analizziamo pero’ gli archivi, i grandi crolli arrivano spesso dopo circa 9 anni di rialzi ininterrotti, accadde nel 1929, come nel 2000, mercato che conosco molto bene e che ricordo fece proprio i massimi nel marzo.”

Avevo scritto queste parole guardando i grafici storici, ascoltando le parole di alcuni analisti che ho selezionato per serieta’ ed affidabilita’ in 20 anni di attivita’ e per personali considerazioni.

Oggi sono quindi a segnalarvi un interessante divergenza sugli indici Usa che un analista di cui ho la massima stima, George Slezak, ha evidenziato in un suo report periodico.

L’evidente divergenza che si e’ creata proprio a gennaio 2018 tra il grafico dell’indice Dow Jones Industrials e quello del Dow Jones Utility. Siamo quindi vicini all’inversione del Trend in un mercato che ha corso per piu’ di 9 anni e che vede valutazioni molto sopravalutate?

L’invito all’azione di George Slezak e’ di fare attenzione al proprio capitale con un possibile severo bear market nei prossimi tre anni!

Dal mercato finanziario americano arrivo ora all’Alternativa Tenerife che da mesi segnalo puntualmente su ProiezionidiBorsa.

Sull’isola come in tutte le Canarie, il boom turistico/immobiliare e’ ancora molto forte. La spinta turistica si somma sempre a quella dei “nuovi residenti” che si sono trasferiti in cerca di lavoro, della sicurezza, del sole e delle basse tasse. In questi anni i due Ayuntamientos del sud del’isola, Adeje ed Arona, avevano fatto la parte da leone, sia nelle transazioni immobiliari sia per l’empadronamiento di nuovi residenti (nuove residenze registrate). Guardate invece i dati trovati ieri sull’ Opinion de Tenerife, indicano nel 2017 in maniera inequivocabile un inizio di cambiamento di trend per quanto riguarda le residenze sull’isola; alla base di questo inizio di inversione possiamo indicare il raddoppio in pochi anni sia dei prezzi immobiliari (importanti per chi acquista), sia dei prezzi degli affitti (larga e corta temporada) fondamentali per chi vuole trasferirsi senza comprare.

Ayuntamientos come San Miguel de Abona e Granadilla ed Arico, dove la finalita’ turistica si somma anche a progetti industriali, vede nei numeri segnare una evidente tendenza alla crescita del padron! Anche il giro di vite dei controlli di Hacienda (Agenzia delle entrate) sull’affitto turistico della Vivienda Vacacional  che si accentuera’ dal luglio 2018, potrebbe aver spinto ad un minor interesse nelle zone turistiche del sud.? Anche il Nord dell’isola, snobbato per un paio di decenni (si trovano quindi prezi di acquisto e di affitto molto piu’ bassi) sta attirando residenti, posso garantirvi che la mattina verso le 7,30 a.m., l’Autopista TF1 direzione sud , vede iniziare la coda all’altezza di San Isidro (proprio nell’Ayuntamiento de Granadilla) dei residenti locali che si recano a lavorare negli hotel e nell’industria turistica del Sud.

Fare molta attenzione quindi nelle scelte di acquisto o di residenza nella Tenerife 2018, il mercato locale e’ ancora vitalissimo con l’ennesimo +10% negli arrivi turistici del 2017 , alcune divergenze del trend sono pero’ evidenti, troverete le mie considerazioni ancora su ProiezionidiBorsa come nel progetto di TenerifeSurprise.it.

Su entrambi i siti troverete sempre di piu’ articoli sull’ottimizzazione fiscale, sulla redditivita’ del mercato immobiliare locale, sui cambiativi normativi e fiscali  nelle Canarie e perche’ no, sullo stile di vita canario! A proposito tra qualche settimana inizia il Carnaval a Santa Cruz (il secondo Carnaval al mondo dopo quello di Rio de Janeiro) e avrete puntate dedicate proprio ad esso! Gestire al meglio il capitale e le proprie rendite e’ necessario proprio per potersi godere la vita y EL CARNAVAL!

Dott. Riccardo Barbuti

Alternativa Tenerife

 

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