Le borse di studio fino a 2.000 euro sono riservate solo ad una particolare platea 

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Da giorni circolano sul web notizie fuorvianti in merito ad un bonus studenti elargito dall’INPS. Ebbene, le borse di studio fino a 2.000 euro sono riservate solo ad una particolare platea, con riferimento all’anno accademico 2018/2019.

L’INPS chiarisce che possono accedere a questo sussidio: figli o orfani ed equiparati degli iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali, dei pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici. Inoltre possono presentare domanda i figli di iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale e al Fondo Ipost.

Il bando è online sul sito dell’Istituto di previdenza e perciò tutti gli interessati sono invitati a leggere attentamente quanto c’è scritto. Non serve a nulla inviare domande oppure chiedere informazioni se all’interno del nucleo familiare non ci sono genitori che non hanno un’iscrizione all’INPS.

Due borse di studio

In effetti, i genitori con studenti di età inferiore a 32 anni, iscritti ad Università, Conservatori, Istituti musicali, Accademie di Belle Arti hanno l’opportunità di chiedere la borsa di studio. L’INPS ha previsto due bandi: uno da 2.000 euro per gli universitari e l’altro per studenti iscritti a un corso post-lauream. In questo caso le famiglie possono ottenere un sussidio fino a 1.000 euro.

Cosa valuta l’INPS

L’INPS fa una graduatoria in base al reddito ISEE e ai requisiti curriculari. Una famiglia con reddito ISEE più basso ottiene più punti.L’indicatore di situazione economica ha un ruolo fondamentale per ottenere la borsa di studio perché la misura vuole essere un aiuto a chi si trova in condizioni disagiate.

La formazione della graduatoria

La graduatoria finale è data dal punteggio ISEE insieme alla media ponderata dei voti ottenuti durante l’anno accademico 2018/19. Infatti, lo studente deve aver conseguito tutti i crediti durante l’anno accademico e avere una media di almeno 24/30. Per gli studenti frequentanti corsi post-lauream ha valore il voto di laurea conseguito, coto che non deve essere inferiore a 92/110.

L’arco di tempo per presentare domanda per la borsa di studio INPS

Le famiglie interessate devono inoltrare la domanda entro il primo marzo 2021. Le borse di studio fino a 2.000 euro sono riservate solo ad una particolare platea come abbiamo visto. Alla luce di ciò solo i figli di iscritti all’INPS possono sfruttare questa occasione.

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