Le banche devono restituire gli interessi trimestrali maturati sul conto corrente

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Una recente sentenza della Corte di Cassazione ha precisato che il correntista che ha sottoscritto un contratto prima del 2000, ha diritto alla restituzione degli interessi anatocistici se non ha sottoscritto un nuovo contratto che prevede la capitalizzazione trimestrale.

Conto corrente: le banche devono restituire gli interessi trimestrali, in questo caso

Le Banche rischiano di dover restituire gli interessi anatocistici applicati sui conti correnti dopo la delibera CIRC 9 febbraio 2020.

La recente sentenza della Corte di Cassazione n. 23853 del 29 ottobre 2020 stabilisce che le clausole anatocistiche, inserite nei contratti di conto corrente prima del 2000, sono praticamente nulle.

La Corte stabilisce che è necessaria una nuova pattuizioni nei nuovi contratti con una clausola di capitalizzazione degli interessi, in rispetto della delibera in oggetto.

Questo comporta che in virtù della clausola dichiarata nulla, il giudice deve calcolare gli interessi debitori a carico dei correntisti senza alcuna capitalizzazione.

Nuovo contratto con clausola specifica

Le banche devono restituire gli interessi trimestrali maturati sul conto corrente, in base alle condizioni contrattuali stipulate con il correntista per tempo.

Successivamente, in base alla circolare CIRC del 9 febbraio 2000, è prevista la possibilità di adeguare le condizioni applicate entro il 30 giugno 2000.

Tale adeguamento prevede comunicazione scritta alla clientela alla prima data utile, entro il fattore temporale del 31 dicembre 2000.

La comunicazione deve comunque ottenere l’approvazione specifica del correntista. Inoltre, qualora le nuove condizioni siano peggiorative, la banca doveva procedere con la stipula di un nuovo contratto.

Con la sentenza in oggetto, la Corte ha ritenuto necessario la sottoscrizione di un nuovo contratto con modifica delle condizioni del conteggio degli interessi debitori e creditori.

Questa nuova sentenza segue l’orientamento del precedente giudizio espresso dalla Corte di Cassazione (sentenza n. 9140/2020).

Quindi, le banche devono restituire gli interessi trimestrali maturati su conto corrente  ai correntisti a cui non è stato modificato il contratto senza una precisa sottoscrizione.

Inoltre, sono obbligati alla restituzione se non hanno previsto l’inserimento di una clausola che consenta la capitalizzazione trimestrale degli interessi.

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