Le banche che accettano d’acquistare il credito del Superbonus e a quali condizioni

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Per sfruttare il Superbonus al 110% a seguito di lavori di ristrutturazione di un immobile residenziale (come da DL n. 34/2020), si hanno due strade. Utilizzare il credito d’imposta e detrarlo dal reddito in 5 anni, oppure cederlo a terzi. I terzi possono essere l’impresa che ha effettuato i lavori oppure una società finanziaria che si compra i crediti. Questa può essere una banca, una compagnia d’assicurazione, oppure Poste italiane.

In questo articolo abbiamo già visto i vantaggi e gli svantaggi della detrazione del credito d’imposta. Nelle successive righe vogliamo indicare le banche che accettano d’acquistare il credito del Superbonus e a quali condizioni.

Come funziona la valutazione del credito d’imposta da parte delle banche

Prima di indicare a quali banche ci si può rivolgere preventivamente per valutare una cessione del credito, occorre fare alcune precisazioni. La valutazione dell’importo che le banche retrocedono al cliente, non è l’importo totale del credito. Questo perché altrimenti non ci guadagnerebbero.

La retrocessione dell’importo varia da banca a banca ed è misurato in percentuale. Questo è un passaggio importante per valutare bene la convenienza delle varie offerte. Se una banca pagasse il 100% del credito d’imposta, il cliente si ritroverebbe un importo del 110% del valore dei lavori fatti.

Supponendo di spendere 50.000 euro per i lavori, il 110% sarebbero 55.000 euro. In caso di retrocessione totale da parte della banca, il cedente il credito si ritroverebbe ad avere 5.000 euro in più. Ma la banca non ci guadagnerebbe nulla. Pagherebbe 55.000 euro e avrebbe un credito d’imposta di 55.000 euro.

Le banche che accettano d’acquistare il credito del Superbonus e a quali condizioni

Ecco perché le banche pagano una cifra inferiore al 100% del credito d’imposta. Ma attenzione, non significa che paghino meno dell’importo speso per i lavori. Per esempio, prendiamo le condizioni offerte da Intesa Sanpaolo. La banca lombarda paga il 92,72% dell’aliquota del Superbonus, pari al 102% dell’importo dei lavori. Nel caso dell’esempio di spesa di 55.000 euro, la banca pagherebbe il credito 50.996 euro.

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