Ci sono tantissimi motivi per cui le azioni Esautomotion potrebbero essere pronte ad aggiornare i massimi storici. Ne riportiamo qui di seguito un elenco non esaustivo:
- secondo le previsioni degli analisti che si occupano del titolo, la crescita è un punto di forza per la società, come dimostra l’andamento previsto per i prossimi tre anni: 87% entro il 2023;
- in base al consensus degli analisti che seguono l’azienda, l’Utile Netto per Azione (EPS) dovrebbe crescere notevolmente nei prossimi esercizi;
- al netto di interessi, tasse, svalutazioni e ammortamenti, i margini dell’azienda risultano particolarmente elevati;
- la situazione finanziaria della società appare eccellente, il che le conferisce una notevole capacità di investimento;
- nell’ultimo anno, gli analisti hanno regolarmente rivisto al rialzo le stime sul fatturato della società. Ciò indica un rinnovato ottimismo da parte degli analisti che si occupano di Esautomotion;
- secondo quanto riportato sulle riviste specializzate, la maggior parte degli analisti che si occupano di Esautomotion raccomanda di comprare o sovrappesare il titolo;
- la differenza tra il prezzo corrente e il prezzo obiettivo medio è abbastanza significativa, circa il 65%, e implica un importante potenziale di apprezzamento;
- negli ultimi quattro mesi, il prezzo obiettivo medio degli analisti è stato ampiamente rivisto al rialzo;
- il fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow, esprime una sottovalutazione di oltre il 50%. Un livello analogo si ottiene andando a guardare il rapporto prezzo/utili.
Le azioni Esautomotion potrebbero essere pronte ad aggiornare i massimi storici: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Esautomotion (MIL:ESAU) ha chiuso la giornata di contrattazione del 5 aprile a 4,98 euro, in ribasso dell’1,19% rispetto alla seduta precedente.
Time frame settimanale
La proiezione in corso è rialzista e non ha più ostacoli lungo il percorso che porta verso il I obiettivo di prezzo in area 5,46 euro (I obiettivo di prezzo). Questo livello coincide con i massimi storici. La sua rottura, quindi, potrebbe aprire le porte a una continuazione del rialzo fino al successivo obiettivo in area 7,42 euro (II obiettivo di prezzo). La massima estensione rialzista, invece, potrebbe collocarsi in area 9,4 euro.
I ribassisti potrebbero prendere il controllo della tendenza nel caso in cui dovessimo assistere a una chiusura settimanale inferiore a 4,25 euro.
Approfondimento