Le agevolazioni sulla TARI 2020. Come richiedere il bonus

Investire in immobili

Sono previste agevolazioni sulla TARI per l’anno 2020 col preciso intento di ridurre il carico fiscale alle numerose famiglie italiane in difficoltà economiche. Nelle retrovie dell’acronimo TARI si nasconde la ben nota imposta sui rifiuti, ovvero la tassa relativa alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti. Si tratta si un’imposta gravosa per chi versa in condizioni di precarietà economica e deve onorare altre spese irrinunciabili. La tassa sui rifiuti può essere pagata in due rate dilazionate con cadenza semestrale entro maggio e novembre, oppure con un unico versamento entro il 31 maggio.

Chi paga la TARI

Le agevolazioni sulla Tari 2020 potrebbero interessare i contribuenti tenuti al pagamento della stessa. Potrebbero pertanto beneficiarne i proprietari di immobili, gli inquilini con contratto di locazione di oltre 6 mesi e quanti erogano servizi in locali commerciali. Esenti dal pagamento invece le aree condominiali comuni e quelle scoperte, nonché le cantine, i balconi e le terrazze.

La Tari si configura altresì come un’imposta progressiva e proporzionale alle dimensioni dell’appartamento in cui si risiede. Il computo della tassa prevede la rilevazione della superficie calpestabile, della tipologia e della destinazione d’uso dell’immobile. Altra variabile che incide negativamente sull’ammontare della Tari è costituita dal numero dei membri familiari che, se elevato, determina un incremento dell’importo dovuto.

Le agevolazioni sulla TARI 2020

Ancora una volta il Decreto fiscale 2020 ha riservato particolare tutela alle famiglie con un profilo reddituale basso. Il bonus TARI 2020 assicurerà un contributo governativo al pagamento dell’imposta sui rifiuti. Occorrerà attendere il prossimo 23 aprile per conoscere con esattezza l’ammontare dell’agevolazione approvata dalla Legge di Bilancio 2020. Entrato in vigore il 23 dicembre 2019, il decreto conferisce ai Comuni di pertinenza dei margini di intervento. Rientrerà nelle facoltà del sindaco optare per un incremento o una diminuzione dell’importo a seconda delle fasce di appartenenza dei contribuenti.

I beneficiari del Bonus TARI 2020

Le agevolazioni sulla TARI 2020 saranno indirizzate ai nuclei familiari con Isee non superiore a 8.265 euro. Il tetto massimo si sposta ai 2000 euro in presenza di famiglie con più di tre figli a carico. Non sono esclusi dai contributi governativi i percettori del reddito di cittadinanza e della pensione di cittadinanza. Una volta accertatosi del possesso dei requisiti richiesti, il contribuente dovrà inoltrare la richiesta del bonus recandosi al Caf o per via telematica. La gestione della documentazione spetta all’ente preposto che ne verificherà la correttezza e invierà al richiedente una comunicazione recante l’importo dell’agevolazione.

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