Le 8 cose da evitare per fare funzionare l’allattamento

bebè

Ecco, il bebè è nato e si intraprende la più importante avventura della vita, la maternità. In essa l’allattamento è una funzione fisiologica, che non dovrebbe avere segreti, trucchi, problemi.

Perché, allora, allattare diventa a volte così difficile? Perché per la specie umana allattare non è istintivo e naturale come per le altre specie.

Con l’avvento del latte artificiale, l’allattamento è diventato un optional. In più, la società, spesso, lo stigmatizza come qualcosa di impudico, da non esibire e da non continuare a lungo.

Bisogna essere molto informate e molto decise se si vuole allattare

Le mamme dovranno informarsi bene prima del parto. Leggere libri sull’allattamento, frequentare corsi pre-parto, parlarne con la ginecologa, con un’ostetrica o con una consulente dell’allattamento. L’ideale sarebbe contare anche su una mamma con esperienza, che mostri come si attacca il bambino e le posizioni più comode.

Intanto le mamme troveranno utile conoscere le 8 cose da evitare per fare funzionare l’allattamento.

Non ascoltare i consigli di chi non ha esperienza con l’allattamento

Amiche, mariti, suocere, mamme, conoscenti: tutti avranno consigli da dare, anche se non richiesti. Bisogna preparare un bel sorriso, un bel grazie e lasciar perdere. Bisogna affidarsi solo a chi ha avuto una vera esperienza con l’allattamento, ad un professionista con una formazione idonea in materia di allattamento.

Non contare i minuti delle poppate

In realtà non c’è un tempo preciso, poiché la durata della poppata dipende da molti fattori. Se il bambino si attacca bene, se è molto energico, se si stanca, se invece è pigro.

Se le poppate durano troppo, è possibile che l’attaccamento non sia avvenuto correttamente. Campanello di allarme sarà il dolore al capezzolo o il fatto che il bambino non cresce.

Non cambiare seno dopo 10 minuti

Il neonato decide quando cambiare mammella. Come? Quando si stacca, quando si stanca e si assopisce.

Se stacchiamo il bambino troppo in fretta, si rischia di fargli perdere l’ultima parte del latte, quella più sostanziosa, che fornisce più quantità di carboidrati e grassi.

Che succede se l’altro seno non è stato svuotato? Niente paura, alla prossima poppata si inizierà da quello.

Le 8 cose da evitare per fare funzionare l’allattamento: non lasciare che si addormenti subito

Se il bambino si assopisce, bisogna stimolarlo. Nei primi giorni, infatti, succede che il piacere di bere il latte gli provochi una sorta di estasi. Gli si può toccare la guancia, accarezzare un piedino o approfittare per il cambio pannolino e poi cambiare seno.

Come abitudine, è meglio allattarlo quando si è appena svegliato, così sarà più vigile ed energico.

Non aspettare che passino tre ore tra una poppata e l’altra

Soprattutto nelle prime ore dalla nascita e prima della montata lattea, la produzione di latte è infima. Il neonato è affamato e più il bambino succhia, più latte si produrrà. Più tempo passa tra una poppata e l’altra, meno latte si produrrà. Per questo, nei primi giorni, è meglio allattare a richiesta e cercare di attaccarlo quanto più possibile.

Non dare il biberon nei primi mesi

Anche se il biberon può sembrare la salvezza, potrebbe interferire con l’allattamento. Il movimento di suzione dal seno, infatti, è molto diverso rispetto a quello dalla tettina del biberon. Inoltre, il latte del biberon scende quasi senza sforzo per il piccolo, che si abituerebbe presto e potrebbe iniziare a rifiutare il latte materno.

Il latte artificiale, che è un derivato del latte vaccino, è una formula a cui si aggiungono molti ingredienti poco consigliati, come l’olio di palma e zuccheri.

Non dare il ciuccio nelle prime settimane

Anche per il ciuccio, che è sicuramente un grande aiuto per le mamme, è meglio aspettare di essere sicuri che l’allattamento stia funzionando bene. In ogni caso, non deve mai sostituire il seno. Il bambino infatti, potrebbe accontentarsi del ciuccio e rinunciare a qualche poppata, causando nel tempo, la riduzione del latte materno. Sicuramente, non è tra le prime cose da comprare per la nascita di un bambino.

Fra le 8 cose da evitare per fare funzionare l’allattamento non vergognarsi di allattare in pubblico

L’allattamento è la cosa più naturale che ci sia e il seno è l’organo preposto per questa funzione, essenziale per la sopravvivenza della specie. Si può allattare sempre e ovunque. Anche in chiesa! Se proprio non si riesce, si può portare un foulard grande, per coprirsi.

Non entrare in panico se il bebè piange disperatamente la notte

Nei primi mesi di vita alcuni neonati piangono disperatamente la notte. Spesso si parla di coliche. In realtà molti pediatri dicono che le coliche non esistono. Si tratta di qualche insofferenza dovuta alla stanchezza o ad un sistema digestivo non ancora sviluppato. Le mamme temono che il bebè sia affamato e ricorrono al biberon.

Spesso il neonato ha solo bisogno di essere tranquillizzato e coccolato. Per prevenire, si possono fare dei massaggi specifici prima della nanna. Si consiglia di cullarlo tenendolo in posizione eretta o con la pancia sul nostro braccio, con la luce spenta e cantando una ninna nanna.

Venire al mondo è un’esperienza nuova per tutti

Allattare è nella maggior parte dei casi molto piacevole. A volte può essere stancante. Altre ancora difficile. Venire al mondo è un’esperienza nuova, eccitante, incredibile e stressante per tutti. Bisogna avere pazienza e chiedere aiuto alle persone giuste.

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