Lasciamo perdere l’estero, sono incantevoli questi paesi di mare italiani dove andare a vivere dopo la pensione

pensione

Dopo una vita di lavoro e anni di sacrifici, il sogno di molti di noi è quello di abbandonare la routine e cambiare aria. Alcuni sognano mete lontane, caratterizzate dal basso costo della vita e da un clima caldo tutto l’anno: Thailandia o Costa Rica, per esempio. Altri, pur avendo il desiderio di emigrare, vorrebbero muoversi verso una meta europea, dove comunque potrebbero condurre una vita da re. In Europa, le mete più ambite sono, tra le altre, il Portogallo, la Grecia o l’Albania. Le prime due potrebbero far gola soprattutto per il clima mite, di cui godono durante l’anno, l’ultima per il costo della vita decisamente inferiore rispetto all’Italia. Tuttavia, mollare tutto su due piedi, per alcuni, potrebbe restare solo un sogno nel cassetto. Infatti, cambiare vita e trasferirsi in un Paese straniero significa anche imbattersi in nuove possibili difficoltà.

Le difficoltà linguistiche

Le destinazioni straniere rappresentano, senza dubbio, un ideale di vita affascinante e incantato. Tuttavia, molti di noi potrebbero esser frenati dalle difficoltà linguistiche, a cui eventualmente andrebbero incontro. Infatti, cambiare Paese non significa soltanto modificare le proprie abitudini, ma entrare in contatto con una nuova lingua. Ecco perché alcuni, pur avendo questo sogno nel cassetto, decidono di tenerlo a freno. In casi simili, siamo costretti a rimodellare i nostri piani. Tuttavia, chi decide di restare in Italia potrebbe valutare, comunque, di abbandonare la monotonia quotidiana e trasferirsi in una zona tranquilla. Il Belpaese offre destinazioni spettacolari e piccoli borghi da tenere in considerazione.

Lasciamo perdere l’estero, sono incantevoli questi paesi di mare italiani dove andare a vivere dopo la pensione

Valutando un eventuale trasferimento, oltre ad analizzare la possibile bellezza della destinazione, cerchiamo di ragionare su cosa possa offrirci il posto. Pertanto, andremo a proporre alcune zone non troppo distanti da paesi o città, che offrono i servizi essenziali.

Andiamo a vedere qualche meta.

La prima destinazione è Castro. Incantevole e suggestivo, questo piccolo borgo situato a sud della Puglia. Un paese sul mare, caratterizzato dal clima mite tutto l’anno e non troppo distante dai servizi, che possiamo ritrovare dirigendoci verso le città più grandi. Oltre ai panorami mozzafiato, potremmo godere di tanta tranquillità, lontani dalla caotica vita cittadina.

Restando nel sud del Paese, le zone sono tante. Potremmo valutare l’incantevole Tropea o trasferirci in un piccolo borgo della Costiera Cilentana. Da città più grandi come Agropoli o Sapri a borghi più piccoli come Palinuro o Castellabate. Anche qui, oltre ai panorami, possiamo lasciarci cullare dalla pace e dalla serenità di luoghi marini magici e suggestivi.

Verso Nord

Anche nel nord Italia, sono tante le zone di mare in cui possiamo rilassarci. Potremmo, per esempio, valutare la meravigliosa Riviera del Levante. Qui, potremmo decidere di trasferirci nei piccoli borghi delle Cinque Terre o in cittadine come Lavagna o Chiavari. In alternativa, pur restando a pochi chilometri dal mare, potremmo tenere in considerazione i piccoli paesini dell’entroterra ligure, come Cogorno e Carasco.

In Italia abbiamo l’imbarazzo della scelta. Quindi, lasciamo perdere l’estero, sono incantevoli questi borghi italiani a pochi passi dal mare, ideali per rilassarci durante la pensione. Ovviamente, prima di scegliere una destinazione, potremmo programmare un breve weekend sul posto così da valutarlo anche in base alle nostre necessità.

Consigliati per te