L’ammiraglia l’Oréal investe sulla rivoluzione “green”

rivoluzione green l'Oréal

L’ammiraglia l’Oréal investe sulla rivoluzione “green”.

Il Gruppo l’Oréal ha stilato una lista di obiettivi per raggiungere il target sostenibilità entro il 2025. Il consiglio di amministrazione ha stilato un piano ricco di notevoli sforzi e investimenti finanziari. Ma il gruppo multinazionale della bellezza si è impegnato con decisione in questo progetto. E’ chiaro che molti altri brand del settore si preparano a seguire le orme del colosso francese. Due le date obiettivo: il 2025 e il 2030. Sulla scia di queste decisioni il gruppo ha stanziato 150 milioni di euro per gestire urgenti tematiche ambientali e sociali.

Primo target, diventare “carbon neutral”

Entro il 2025 tutti i siti L’Oréal diventeranno “carbon neutral” migliorando l’efficienza energetica e utilizzando il 100% di energia rinnovabile. Prima del 2030, il 100% dei packaging sarà ottenuto da materiali riciclati o di origine biologica. L’Orèal ridurrà del 50% rispetto al 2016 il totale delle emissioni di gas effetto serra per prodotto finito.

L’azienda ha sviluppato un meccanismo di etichettatura che riporta l’impatto ambientale e sociale dei prodotti (Product Environmental & Social Impact Labelling). Basato su una scala da A a E, è stato sviluppato grazie al supporto di esperti scientifici indipendenti. Sarà verificato da un revisore indipendente e tutti i brand e tutte le categorie di prodotto lo applicheranno.

L’Oréal punta ad attuare la transizione verso un modello di business che operi entro i limiti del pianeta.  Entro il 2030 procederà col supporto dell’iniziativa “Science Based Targets”2, che punta a preservare la biodiversità, gestire le risorse idriche in modo sostenibile e utilizzare le risorse con un approccio circolare.

L’ammiraglia l’Oréal investe sulla rivoluzione “green”

Già nel 2013 l’Oréal aveva deciso di concentrarsi sullo sviluppo di prodotti di bellezza, lanciando il programma di sostenibilità globale “Sharing Beauty With All”, definendo obiettivi di sostenibilità concreti da attuare entro quest’anno, il 2020. Questo programma attua uno strumento innovativo, chiamato SPOT (Sustainable Product Optimization Tool): serve per valutare e migliorare le performance ambientali e sociali dei prodotti di tutti i brand.

Consigliati per te