Laghi e percorsi naturalistici dell’Alta Brianza

ville, brianza

Si chiama Green Land il progetto di valorizzazione di laghi e percorsi naturalistici dell’Alta Brianza. Il progetto svela tante opportunità e spunti inediti per i week end fuori porta d’estate. L’area dell’Alta Brianza si estende da Milano al Lago di Como. Custodisce quattro laghi poco conosciuti e territori ricchi di storia e percorsi naturalistici. Ideali per passeggiate rigeneranti. Chi trascorre entro marzo 2021 un soggiorno in quest’area, riceve un voucher con una agevolazione per tornare. Su tre pernottamenti, uno sarà in omaggio.

Birdwatching tra i boschi

Laghi e percorsi naturalistici dell’Alta Brianza. Sono la nuova meta di coloro che in agosto non vanno né al mare né in montagna, ma comunque a caccia di frescura. I visitatori arrivano dalla Lombardia, dal Piemonte e dal Veneto – ma anche dalla Svizzera – per scoprire la Riserva Naturale di Montorfano.  La riserva prende il nome dal borgo sovrastato dal rilievo di natura calcarea che si innalza solitario dalle Prealpi. Le quiete rive di questo specchio d’acqua sono bordate di canneti e zone boschive. Il lago del Segrino è notissimo tra gli appassionati di fotografia e birdwatching. Si avvistano molte specie tra cui il germano reale, l’airone cenerino, il martin pescatore, falchi e picchi.

Laghi e percorsi naturalistici dell’Alta Brianza

Dal lago del Segrino partono cinque sentieri ideali da percorrere a piedi, con scorci molto suggestivi e famosi. Essi sono stati fonte di ispirazione per i grandi della letteratura europea, come Stendhal, Parini, Nievo, Fogazzaro e Gadda.

Una grande biodiversità di flora e fauna caratterizza anche il lago Alserio e quello di Pusiano. Il lago è totalmente balneabile, navigabile e leggendario. Si dice che sul fondo sia sepolto un terribile drago e che ogni tanto si possa scorgere il suo teschio.

Bikesharing tra le ville nobiliari

L’Alta Brianza è punteggiata da ville che le famiglie dei nobili e della ricca borghesia costruirono qui tra il ‘500 e il ‘900. Oggi molte si visitano facilmente, su prenotazione e seguendo i percorsi ciclabili. Bellissima la Villa Medici Giulini, attrezzata con un hotel e un teatro. Accoglie piccoli gruppi per visite al Museo dei Pianoforti e per ammirare il grande giardino rinascimentale. Ospita periodicamente concerti di musica classica e masterclass. 

Si può anche visitare la Villa Sormani nella tenuta di Pomelasca. Ad Albese Cassano, si passeggia nel Giardino di Villa Santa Chiara. A Inverigo si può ammirare la Villa Cagnola, detta Villa Rotonda, con il lungo viale di cipressi e il santuario.

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