L’Agenzia delle Entrate sospende i controlli fiscali su alcuni contribuenti fino a dicembre 2020

Agenzia delle Entrate

Il team di Proiezionidiborsa avverte i lettori che l’Agenzia delle Entrate sospende i controlli fiscali su alcuni contribuenti fino a dicembre 2020. Gli accertamenti e le verifiche a carico dei contribuenti ripartiranno a pieno regime solo nel corso del 2021. Il Governo sta difatti valutando la possibilità di far slittare al prossimo anno le procedure di controllo in materia fiscale. Ciò per attribuire priorità ad una tendenza contraria che mira a tutelare le sorti finanziarie dei contribuenti più deboli.

L’attuale orientamento governativo non intende svuotare le tasche dei cittadini che ancora affrontano le ricadute negative del coronavirus. Quanto piuttosto dare precedenza alle procedure di rimborso fiscale che spetta ai cittadini. L’obiettivo primario consiste nel garantire sostegni e agevolazioni sufficienti per una rapida ripresa economica delle famiglie più a rischio di povertà.

Nell’articolo “Ecco quando l’Agenzia delle Entrate può prelevare direttamente dal conto corrente” troverete avvertimenti utili ad evitare prelievi forzosi. Dagli esperti di Redazione sappiamo invece che l’Agenzia delle Entrate sospende i controlli fiscali su alcuni contribuenti. Ciò secondo le ultime disposizioni governative che figurano nel Decreto di agosto. Il provvedimento in arrivo contiene una rivisitazione delle date dei pagamenti al Fisco. L’intero calendario delle scadenze subirà importanti cambiamenti proprio per garantire margini di ripresa ai contribuenti e agli imprenditori.

L’Agenzia delle Entrate sospende i controlli fiscali su alcuni contribuenti fino a dicembre 2020

Durante il lockdown il Governo ha concesso la sospensione del pagamento di alcune imposte. Con Decreto di agosto si intende consentire a tutti i contribuenti e ai titolari di partita IVA il pagamento rateale. Stando alle anticipazioni sarà possibile versare 24 rate in 2 anni per le tasse relative al periodo di chiusura o sospensione delle attività lavorative. In tal modo si riesce a rimandare l’onere tributario e ad assicurare la presenza di denaro liquido nel portafoglio dei cittadini.

Ne consegue che anche i controlli del Fisco non si abbatteranno sulle teste di alcuni contribuenti. Almeno fino alla fine del 2020 potranno dirsi al sicuro di accertamenti fiscali quei contribuenti che temono pignoramenti. Saranno altrettanto al sicuro da verifiche i cittadini che devono onorare il pagamento delle cartelle esattoriali.

Consigliati per te