FRANCOFORTE (Reuters) – L’AD di Audi Rupert Stadler è stato arrestato stamattina. Lo comunica il portavoce della controllante Volkswagen (DE:VOWG).
“Confermiamo che il signor Stadler è stato arrestato stamattina. L’udienza che determinerà se sarà confermata la custodia cautelare è ancora in corso”, ha spiegato il portavoce, aggiungendo che per ora vale ancora la presunzione di innocenza per il caso di Stadler.
La procura di Monaco ha confermato che Stadler è stato arrestato per il rischio di inquinamento delle prove nell’ambito di un’inchiesta sulle emissioni diesel.
La notizia dell’arresto arriva mentre l’AD del gruppo Volkswagen Herbert Diess sta tentando di introdurre una nuova struttura di leadership e di accelerare la svolta elettrica dell’azienda dopo lo scandalo delle emissioni.
Un giudice tedesco ha confermato la custodia cautelare per Stadler per impedirgli di ostacolare le investigazioni.
Un portavoce di Porsche, l’azienda che controlla Volkswagen e Audi, ha affermato che l’arresto di Stadler sarà discusso in un meeting del board in programma per oggi.
A settembre 2015 Volkswagen aveva ammesso di aver usato software illegali per manipolare i test sulle emissioni diesel negli Stati Uniti, dando il via alla più grave crisi nella storia del gruppo e portando a un giro di vite da parte delle autorità di regolamentazione nell’industria automobilistica.
Gli Stati Uniti hanno formulato delle accuse contro l’ex AD di Volkswagen Martin Winterkorn a maggio, ma è improbabile che debba mai affrontare la giustizia americana, perché la Germania non prevede l’estradizione in Paesi al di fuori dell’Unione europea.
I procuratori di Monaco hanno dichiarato che l’arresto di Stadler non sarebbe legato a richieste da parte degli Stati Uniti. Il dirigente è stato arrestato nelle prime ore del mattino nella sua abitazione a Ingolstadt. Il suo interrogatorio comincerà entro mercoledì.
La settimana scorsa la procura aveva esteso l’inchiesta sulle emissioni di Audi includendo Stadler tra i sospettati accusati di frode e pubblicità ingannevole.
Audi non ha commentato.
