La speculazione su Mediobanca spenta sul nascere da Ennio Doris

Qualche mese fa la speculazione su Mediobanca si era accesa sull’istituto bancario quando Ennio Doris aveva iniziato a incrementare la sua quota azionaria (Mediobanca sotto la lente dell’analisi grafica e previsionale).

Questi rumors avevano favorito l’ascesa delle quotazioni che avevano raggiunto i massimi annuali in area 10,5€. Proprio in questi giorni, però, lo stesso Ennio Doris ha spento ogni possibile speculazione su Mediobanca dichiarando che

Mediobanca non ha bisogno di fusioni, può crescere per linee interne. È chiaro che lo farebbe solo se ci fosse una opportunità, ma non è obbligata

Anche senza l’appeal speculativo, però, Mediobanca resta un titolo azionario molto interessante.

Per gli analisti, infatti, il consenso medio è Outperform con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione del 12% circa.  Per il fair value, invece, Mediobanca risulta essere sopravvalutata del 20%. Anche il metodo di valutazione basato sui multipli di mercato da’ risultati contrastanti. Se si considera il rapporto prezzo su utili si vede che le azioni dell’istituto bancario sono sopravvalutate rispetto al settore di riferimento, ma sottovalutate rispetto al mercato italiano.

Altri aspetti che dovrebbero indurre a puntare su Mediobanca sono riportati qui di seguito

  • I margini restituiti dall’azienda sono tra i più alti del listino di borsa. La sua attività principale permette di ottenere grandi profitti.
  • C’è un’alta visibilità sulle attività del gruppo per i prossimi anni. Le prospettive sui futuri ricavi degli analisti che coprono il patrimonio netto rimangono simili. Ciò vuol dire che le prospettive del business sono altamente prevedibili per l’anno fiscale in corso e per i prossimi anni.
  • Storicamente, l’azienda ha pubblicato dati al di sopra delle aspettative.
  • La sua bassa valutazione, con il rapporto P/E a 10,24 e 10,05 rispettivamente per l’esercizio in corso e per il 2021, rende il titolo piuttosto interessante per quanto riguarda i multipli degli utili.
  • La società è una delle migliori società di rendimento con elevate aspettative di dividendo. Allo stato attuale, infatti, si aggira intorno al 5% ed è visto in crescita.

Per la scheda tecnica di Mediobanca, gli approfondimenti e gli articoli precedenti clicca qui.

Analisi grafica e previsionale sul titolo Mediobanca

Mediobanca(MIL:MB) ha chiuso la seduta dell’8 gennaio a quota 8,942€ in rialzo dello 0,91% rispetto alla seduta precedente.

La proiezione in corso sul time frame giornaliero è ribassista, ma le quotazioni potrebbero essere vicine a una svolta rialzista. Come si vede dal grafico, infatti, l’importantissimo supporto in area 9,789€ sta resistendo benissimo alle pressioni ribassiste. Questa forza potrebbe preludere a uno scatto al rialzo verso area 10,17€, prima, e area 10,6843€, poi. La massima estensione del rialzo si troverebbe in area 11,1983€.

Chiaramente la rottura del supporto farebbe precipitare le quotazioni verso area 9,1754€ (II° obiettivo di prezzo).

mediobanca

Mediobanca: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

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