La ricetta tradizionale dei Ricciarelli di Siena, dolcetti natalizi all’arancia

ricciarelli di Siena

I Riacciarelli di Siena sono dei dolcetti a base di pasta di mandorle e dal retrogusto di arancia. Sono squisiti, morbidi e semplici da preparare, oltre a richiedere ben pochi ingredienti. Inoltre, è possibile conservarli a lungo e accompagnarli ad una tazza di té o ad un caffé. Bontà garantita!

La ricetta tradizionale dei Ricciarelli di Siena, dolcetti natalizi all’arancia

Ingredienti per 10 dolcetti

  • 200 g di farina di mandorle;
  • 1 albume di uovo;
  • 20 g di amido di mais;
  • 1 scorza di arancia;
  • 50 g di zucchero a velo;
  • 1 pizzico di lievito per dolci.

Preparazione

  • Prendere una ciotola nella quale versare la farina di mandorle. Unire amido di mais, lievito, albume e la buccia di arancia, dopo averla grattugiata.
  • Far sciogliere lo zucchero a velo in un pentolino, dopo avervi versato due cucchiai d’acqua.
  • Una volta che lo zucchero si è velato, incorporarlo al contenuto della ciotola.
  • Mescolare l’impatto fino ad ottenere una sorta di panetto, da avvolgere nell’apposita pellicola e lasciare all’interno del frigorifero per un’intera notte.
  • Trascorso questo lasso di tempo, cospargere un ripiano di ulteriore zucchero a velo.
  • Rimuovere l’impasto dal frigorifero.
  • Cominciare a lavorarlo sul ripiano, fino a renderlo morbido e malleabile.
  • Staccare all’incirca 20 grammi di impasto e modellarlo fino a fargli assumere la forma tipica di questi dolcetti.
  • Ripetere l’operazione fino ad ottenere all’incirca una decina di Ricciarelli, da passare nello zucchero a velo per una seconda volta.
  • Porli su una teglia ricoperta di carta forno, facendo in modo che siano adeguatamente distanziati.
  • Farli cuocere a 170° in forno preriscaldato per all’incirca 10 minuti di tempo. Tenere d’occhio i dolcetti in fase di cottura, bisogna fare attenzione affinché non scuriscano. I tempi suggeriti sono chiaramente approssimativi, in quanto variabili a seconda del modello di forno utilizzato.
  • Lasciarli raffreddare e servire. Non devono essere mangiati caldi o risulterebbero troppo molli e, pertanto, non sarebbe possibile gustarseli a dovere.
  • Buon appetito!

Per approfondire La ricetta tradizionale dei Ricciarelli di Siena, dolcetti natalizi all’arancia

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