La ragione fenomenale per cui bisognerebbe tenere in bocca un chicco di caffè dopo una grande abbuffata

chicchi di caffè

Per quanto si possa rimanere ferrei nel seguire un regime alimentare sano, capita a tutti qualche volta di lasciarsi andare. E non c’è nulla di male a riguardo, anzi. Anche nelle diete più stringenti una volta ogni tanto serve concedersi uno sgarro, o se vogliamo uno strappo alla regola. Daremo modo infatti al nostro organismo di non assuefarsi a quel determinato apporto calorico, dandogli uno stimolo non indifferente. Certo, il tutto ha dei benefici solamente a condizione che capiti raramente, altrimenti per forza di cose si tenderà ad ingrassare.

Una spiacevole sensazione

Anche nel momento in cui decidiamo di concederci un pasto abbondante però, dovremmo comunque cercare di controllarci. Infatti esagerare a tavola porterà a delle conseguenze spiacevoli, e non solo dal punto di vista della dieta. Ma anche e soprattutto per tutte quelle sensazioni, caratterizzate da gonfiore, pesantezza e nausea, che andremo inevitabilmente a sperimentare. Eppure purtroppo qualche volta non possiamo proprio evitare di mangiare tanto. Vediamo dunque almeno come cercare di correre ai ripari. Infatti sveleremo tra poco la ragione fenomenale per cui bisognerebbe tenere in bocca un chicco di caffè dopo una grande abbuffata.

Solo pochi minuti

Come tutti ben sapranno il nostro corpo ci presenta il conto di un’abbuffata immediatamente dopo che abbiamo terminato di mangiare. Difatti già da subito cominciamo a sentire pesantezza al livello dello stomaco, e in casi più importanti anche una sensazione di nausea e, dunque, di vomito. Per cercare di aiutare il nostro apparato digerente a riprendersi esistono diverse soluzioni, ma probabilmente in pochi conoscono quella che andremo a raccontare. Infatti vediamo la ragione fenomenale per cui bisognerebbe tenere in bocca un chicco di caffè dopo una grande abbuffata. Non tutti ne sono a conoscenza ma si tratta di un metodo molto diffuso, che tanti mettono in pratica regolarmente.

Oltre alle già note tisane digestive a cui possiamo e dobbiamo affidarci per sgonfiarci, consigliamo infatti anche questa tecnica. Ovvero quella di tenere in bocca per almeno dieci minuti un chicco di caffè, e di gettarlo nel secchio una volta scaduto il tempo, dunque senza ingoiarlo. Sembrerebbe infatti che i liquidi rilasciati dal chicco vadano a stimolare l’apparato digerente, aiutandoci così a sconfiggere più velocemente i sintomi legati alla nausea. E, di conseguenza, al senso di gonfiore e pesantezza. Di certo non si tratta di una cura provata scientificamente, ma più che altro di un rimedio che per tanti si rivela estremamente efficace. Del resto tentar non nuoce, e dunque consigliamo caldamente di provare. Il risultato potrebbe stupirci. Dunque ecco finalmente scoperta la ragione fenomenale per cui bisognerebbe tenere in bocca un chicco di caffè dopo una grande abbuffata.

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