Quante volte, magari da arrabbiati, abbiamo pensato “Adesso mi alzo e spacco tutto”? Troppe. A partire dal 2008, in Giappone, è possibile affittare una stanza e distruggerla a seconda del prezzo che si paga. Avete letto bene, è possibile distruggere tutta la stanza per una cifra prestabilita.
A seconda del prezzario deciso, è possibile gestire la propria rabbia e distruggere una serie di oggetti messi a disposizione dall’associazione.
In Italia ci sono delle Rage Room a Roma, Milano e Torino, ma presto apriranno altre stanze in altre città. Sperando di avere una anche vicino a noi al momento del bisogno, vediamo cosa è la Rage Room, una stanza per la rabbia.
Una rabbia incontenibile
La Rage Room, una stanza per la rabbia, serve come valvola di sfogo per coloro che fanno un lavoro stressante e desiderano sfogarsi per bene senza nuocere a nessuno. Viene automatico capire perché un servizio del genere sia apparso per la prima volta in Giappone. In un Paese dove i suicidi dipendono molto anche dallo stress lavorativo e minano seriamente la psiche della popolazione, serviva una valvola di sfogo.
La Rage Room ha preso piede anche nei Paesi latinoamericani prima di sbarcare in Italia e ha riscosso un grande successo di pubblico e di accoglienza. Gli psicologi interpellati per l’apertura delle stanze, si dicono soddisfatti del risultato. Certo, sarebbe sempre meglio andare da uno specialista, ma sfogarsi così, a un prezzo irrisorio (massimo 50 euro in Italia per un’ora), è segnale di qualcosa che sta cambiando. Intanto, come intendiamo lo stress, e poi come affrontare alcuni problemi da soli, senza ricorrere all’aiuto altrui.
Se siete in vena di distruggere qualcosa, cercate la Rage Room, una stanza per la rabbia, più vicina a voi. Magari scoprirete che lo stress accumulato non dipendeva da voi. Anche se al momento queste Rage Room sono solo nelle città principali d’Italia, speriamo che altre ancora ne aprano.