La probabilità che parta un ribasso del petrolio è molto elevata: i livelli da monitorare

petrolio

La probabilità che parta un ribasso del petrolio è molto elevata. Ci sono, infatti, molte indicazioni di natura grafica che inducono a pensare a un’inversione ribassista nelle prossime settimane.

Una possibile occasione di inversione di tendenza potrebbe concretizzarsi il 3 marzo, quando verranno comunicati i dati sulle scorte di petrolio.

Rimandando ai grafici riportati qui di seguito per individuare i livelli chiave sui vari time frame, vogliamo far notare una cosa molto importante.

Le quotazioni si stanno avvicinando, senza troppe difficoltà, all’importantissima area di prezzo a 70 dollari. Questo livello è importantissimo per due motivi:

  1. area 70 dollari rappresenta il livello da cui è partito il ribasso scattato con il diffondersi della pandemia, ma che già nei mesi precedenti aveva frenato l’ascesa delle quotazioni. Ci sono, quindi, elevatissime probabilità che anche questa volta raggiunti i 70 dollari le quotazioni riprendano a scendere;
  2. sul time frame settimanale area 70 dollari rappresenta il I obiettivo di prezzo del rialzo in corso. Anche in questo caso, quindi, ci sono tutti i presupposti per uno stop al rialzo in corso.

Riassumendo, nelle prossime settimane al raggiungimento di area 70 dollari potremmo assistere a prese di beneficio importanti sul petrolio con possibilità di ritorno in area 50 dollari. Per gli obiettivi precisi, però, bisognerà attendere l’inizio del ribasso.

L’evento scatenante delle prese di beneficio potrebbe essere l’annuncio sulle scorte del petrolio che ci sarà il 3 marzo.

Ovviamente alla rottura di area 70 dollari in chiusura di settimana le quotazioni continueranno la loro corsa verso gli obiettivi indicati in figura.

La probabilità che parta un ribasso del petrolio è molto elevata: i livelli da monitorare secondo l’analisi grafica

Il petrolio  (prezzo in tempo reale) ha chiuso la seduta del 26 febbraio a quota 61,50 dollari in ribasso del 3,2% rispetto alla seduta precedente. La settimana, invece, si è chiusa con un rialzo dello 3,81% rispetto alla chiusura settimanale precedente.

Time frame settimanale

petrolio

Petrolio: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.

Time frame mensile

petrolio

Petrolio: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.

Approfondimento

La pioggia di vendite a Wall Street ha piegato ma non spezzato Piazza Affari

Consigliati per te