La pavlova, un dessert che somiglia ad una nuvola

pavlova

Il dessert che presentiamo oggi è un dessert con dedica. La pavlova, infatti, prende il suo nome dalla famosissima ballerina russa Anna Pavlova. Venne creato in Australia negli anni ’20 del Novecento da un pasticcere che rimase estasiato dai movimenti della prima ballerina russa, così delicati e morbidi. Decise quindi di creare un dessert simile alla ballerina. Ecco come nacque la pavlova, un dessert che somiglia ad una nuvola. Vediamo come si prepara.

Ingredienti

  • 160 gr di albumi;
  • 330 gr di zucchero semolato extra fine;
  • 30 gr di amido di mais;
  • 4 gr di cremor tartaro;
  • due cucchiai di aceto di mele o succo di mele.
  • 200 gr di panna liquida;
  • 50 gr di latte condensato;
  • 200 gr di mascarpone;
  • 300 gr di frutti di bosco;
  • due frutti della passione.

La pavlova, un dessert che somiglia ad una nuvola

Preparare la pavlova è facile ma bisogna stare molto attenti ai vari passaggi che compongono il dolce.

Per prima cosa, bisogna preparare la teglia. Prendere uno stampo a cerniera e, con l’aiuto di un foglio di carta da forno e una matita, seguire il contorno della teglia a cerniera. Imburrare e stendere la carta da forno capovolta, il segno che abbiamo fatto deve stare a contatto con la teglia.

Accendere il forno a 100° statico.

Montare gli albumi nella planetaria a media velocità, oppure a mano. Appena gli albumi diventeranno spumosi e si gonfieranno, aggiungere in tre parti diverse lo zucchero e continuare a montare tra un’aggiunta e un’altra.

Montare ancora e aggiungere l’amido di mais e il cremor tartaro. Infine, aggiungere l’aceto o il succo di limone. Il composto dovrà essere stabile e spumoso. La base della pavlova è quindi pronta.

A questo punto, stendere la meringa seguendo il bordo tracciato sulla carta da forno. Si dovrà creare un disco irregolare. Al centro va lasciato un buco per la frutta.

Cuocere per tre-quattro ore nel ripiano centrale del forno.

Raffreddare la pavlova nel forno, aiutandosi con un cucchiaio di legno che servirà a tenere lo sportello mezzo aperto.

Montare la panna, il latte condensato e il mascarpone assieme. Dovrà essere montato tutto con le fruste.

Prendere la pavlova, toglierla dalla teglia e, con delicatezza, guarnire l’interno del buco con la crema e la frutta.

Ed ecco che la pavlova, un dessert che somiglia ad una nuvola, è pronta. Può essere servita da sola o con altra frutta.

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