La PA è a caccia di 2.920 laureati da assumere il prima possibile in ogni Regione

Pubblica Amministrazione

Negli ultimi tempi stiamo assistendo a qualcosa di tanto nuovo quanto inaspettato: assunzioni letteralmente a valanga come non si vedevano perlomeno da 20 anni. Tra le ultime novità sul tema, una riguarda due concorsi banditi proprio di recente dall’Agenzia delle Entrate per assumere più di 2.000 funzionari. Nel frattempo, anche la Presidenza del Consiglio ha emanato un bando per reclutare 500 unità da destinare sia al MEF che ad altre amministrazioni.

Questa politica di assunzioni quasi “sconvolgente” rientra tra le novità del particolare periodo storico che stiamo vivendo. Difatti, la necessità di nuovo personale si fa sentire ancora più forte in un’epoca storica caratterizzata dalle conseguenze devastanti della pandemia da Covid-19.

La PA sta cercando di dare nuova linfa al suo apparato interno e, al contempo, di garantire un’occupazione a chi non ne trova da anni.

A questo proposito, vediamo nel dettaglio cosa prevedono i concorsi che abbiamo appena accennato.

La PA è a caccia di 2.920 laureati da assumere il prima possibile in ogni Regione

Il primo concorso prevede l’inserimento di 2.320 funzionari per svolgere attività di natura amministrativo-tributaria nelle sedi centrale e periferiche dell’Agenzia delle Entrate. Nello specifico, i posti saranno così ripartiti:

  • 20 esperti in controllo di gestione, economia aziendale e ragioneria;
  • 10 esperti in protezione dei dati personali;
  • 70 esperti in attività legale, con conoscenze specifiche in materia amministrativa, penale e civile;
  • 50 esperti in fiscalità internazionale;
  • 170 esperti in materia fiscale.

L’iter di selezione prevede lo svolgimento di una prova attitudinale, una prova tecnico-professionale ed infine una prova orale, seguita da un tirocinio.

È possibile inviare la domanda di partecipazione entro e non oltre le ore 23:59 del prossimo 30 settembre dell’anno in corso.

Concorso per 100 funzionari

Con il secondo concorso, l’Agenzia delle Entrate intende reclutare 100 specialisti in campo informatico, così suddivisi:

  • 25 analisti di dati fiscali;
  • 25 analisti di infrastrutture e sicurezza informatica in ambito fiscale;
  • 50 funzionari data scientist.

Proprio come il precedente concorso, anche qui si prevede l’espletamento delle tre prove attitudinale, tecnica e orale e l’invio della domanda entro il 30 settembre.

Concorso per 500 funzionari

Diversamente, il terzo concorso si rivolge a 500 esperti in diverse materie di natura scientifica e non solo. I posti saranno così ripartiti:

  • 198 funzionari profilo economico;
  • 125 funzionari profilo giuridico;
  • 73 funzionari profilo statistico-matematico;
  • 104 funzionari profilo informatico e ingegneristico.

La selezione si baserà su una prova scritta distinta in base al concorso prescelto e su una successiva valutazione dei titoli.

Tra i 500 selezionati, 80 saranno destinati al MEF, mentre i restanti 420 si ripartiranno tra le amministrazioni a cui spettano gli interventi del PNRR.

Per partecipare, bisognerà inviare la domanda entro le ore 14 del prossimo 20 settembre.

La PA è a caccia di 2.920 laureati da assumere il prima possibile in ogni Regione e nelle sedi centrali di Roma. Un’altra occasione che tanti laureati in cerca di lavoro non possono assolutamente lasciarsi scappare.

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